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CASE DI PREGHIERA E DI ACCOGLIENZA SULLA NOSTRA MONTAGNA: DUE METE DA RISCOPRIRE TREPPI0 E SAMBUCA

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La Vita Consacrata nella nostra diocesi ha origini antiche ed è presente in tutto il territorio della nostra diocesi a cominciare dalla montagna dove vi spiccano presenze quali l’ Ordine delle Suore Mantellatte SERVE di Maria a Treppio e delle Suore Francescane di San Pietro a Ponti .
In questa calda estate è importante trovare un luogo dove concedersi una pausa di riposo e di riflessione ,Treppio e Sambuca sono mete interessanti da scoprire per chi desidera sostare in preghiera e fermarsi qualche giorno per rifletttere sul proprio cammino umano e spirituale.

Sacerdoti, suore, gruppi giovanili, famiglie singoli, scout che desiderano trascorrere contatto con la natura incontaminata .

CASA DI PREGHIERA E ACCOGLIENZA TREPPIO – VIA DEL CONVENTO 11 tel 0573. 890091
Suor Mirella racconta come è nata la Casa di preghiera e di accoglienza della congregazione :
Siamo a Treppio, come CONGREGAZIONE DELLE SUORE MANTELLATE SERVE DI MARIA, fin dal 1861,poichè qui abbiamo le nostre radici, corroborate dalla fede,coraggio e amore delle “due Donne” Sr Filomana Rossi e SR Giovanna Ferrari. Due terziarie serve di Maria, che, come Lei chiamate e inondate dallo Spitito, hanno risposto con un SI totale e umile all’invito di camminare nella vita, guardando Maria ai piedi della croce, per compiere il progetto del Padre.Questa casa, nel passato, ha ospitato soprattutto la popolazione treppiese e gli abitanti dei dintorni per un servizio educativo, visita anche,nei vari borghi, ad anziani, malati, famiglie bisognose, partecipando con familiarità alle iniziative sia parrocchiali che popolari. Un modo semplice,ma efficace di evangelizzazione, per rispondere anche allora ai segni dei tempi.
– Il Carisma che lo Spirito Santo ha posto come seme nel cuore fecondo delle nostre Madri, ci è stato tramandato “PER FARE UN PO’ DI BENE” restando aperte alla voce della Chiesa.
– Per la nostra comunità è importante la vita di preghiera e contemplazione comunitaria e personale,affinchè diventi lo spessore che da forza, trasforma, e genera un profondo rapporto con Dio, tra noi e la missione. Questo per vivere, come scelta lirera,in dialogo sponsale con Cristo nella fraternità e nel servizio.
Oggi questa ” Casa MATER DEI” ristrutturata nel 2000 con adeguamenti per la sicurezza e le varie norme vigenti, ha assunto un nuovo modo di accoglienza e incontrii. In prima istanza con disponibilità piena per il paese che conta circa 250 abitanti residenti e da 500 a 600 fluttuanti durante i mesi estivi. Il nostro impegno è senzibilizzare e collaborare.al di làdi differenze politicheo religiose, ad una condivisione fortemente partecipata per avvenimenti di: gioia, dolori,preghiera,speranze,proposte varie, perchè la gente si senta popolo unito. Esiste dal 1878 La CONFRATERNITA DELLA MISERICORDIA, e da pochi anni la proloco “I BORGHI DI TREPPIO”. C’è un fatto molto doloroso che dopo 153 anni è stata chiusa la scuola per vari motivi e il paese si è veramente impoverito. Da qualche anno è stato chiuso anche l’ ufficio postale e l’ unico negozio di generi alimentari .
Il nostro Vescovo lo scorso mese ha fatto visita alla nostra comunità , affermano le religiose è stato un incontro molto gradito anche dalla popolazione .E’ stata una giornata di fraternità , di condivisione e di gioia .

– Questa casa, in particolare, è aperta ai gruppi che desiderano attingere alla Parola di Dio lo spirito vitale al fine di verifiche personali e di gruppo per rinnovare lo stile di vita secondo il Vangelo. Noi partecipiamo ai loro incontri confrontando anche la nostra esperienza di consacrate, e la preghiera, restando a disposizione qualora ci sia bisogno.
In estate, per i campi scuola. Il nostro compito perciò è mediare con un servizio umile e accogliente verso tutti al fine di scuscitare e mantenere un equilibrio di rapporti atti a sotenere. intesa, difucia collaborazione..
Per tutto questo e altro ci sentiamo inserite nel paese come in famiglia. In ciascuno cerchiamo un frammento della presenza di Dio che vuole farci conoscere il suo amore dando un bel respiro all’amicizia.
La gente è disponibile,anche nel silenzio nevoso e lungo dell’inverno, suona il telefono di voci amiche e viceversa, così niente ci separa e si stringe il ricordo nella preghiera.
– La mano di Dio ci coduce con sicurezza e ci affida ancora il compito di fare “un po’ di bene ” come le nostre madri nonostante l’età, così affidiamo a Maria la nostra gente,e la nostra vita.

Casa di preghiera e di accoglienza Via Castello ,34 Sambuca Pistoiese tel 0573893726

santuario

In mezzo ai boschi di Sambuca si trovano il santuario e il convento delle suore francescane dell’Immacolata . Le suore offrono ospitalità tutto l’ anno a chi desidera sostare in preghiera e fermarsi per qualche giorno per una pausa di riposo e riflessione nel proprio cammino umano e spirituale gruppi giovanili e ragazzi , famiglie , sacerdoti , suore, singole persone per giornate di ritiro e spiritualità, per week-end vocazionali e per pellegrinaggi mariani .Il santuario è aperto e si puo vistare tutti i giorni dell’ anno .Il Santuario di Santa Maria del Giglio ha una leggenda che racconta di una bambina che veniva mandata dalla matrigna a far pascolare le pecore su un poggio chiamato Collefiorito .

Ogni giorno la matrigna le dava un quantitàdi lana da filare mentre restava a guardia del gregge e se a sera il compito non era eseguito, la picchiava.Un giorno la pastorella si accorse che a filare la lana era una donna bellissima , che finito il lavoro spariva .Non sappiamo a quale secolo si riferisca la storia , sembrerebbe che già nel 1581 a Collefiorito si venerasse un immagine della Madonna del Giglio.
Fonti successive riconducono l’ origine del santuario al 1722 collegandola alla figura di Rosalia Ottari , una giovane donna bolognese che cieca dalla nascita , volle essere accompagnata a visitare l’ immagine di Collefiorito poiché si diceva che invocata spesso rinassasse dal male degli occhi infatti Rosalìa miracolosamente riaquistò la vista.Ottenuta la grazia, la giovane donna decise di costruire in quel luogo una piccola chiesa e diede vita ad una comunità religiosa
Oggi le suore di Sambuca accolgono nella loro casa alcune signore anziane ed offrono accoglienza a famiglie , gruppi di preghiera , religiosi , o scout che desiderano trascorrere momenti di riflessione , di ricreazione e di riposo a contatto con la natura incontaminata .Il Santuario è aperto e si può visitare tutti i giorni dell’ anno per informazioni O573 893726

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