Sabato 28 novembre è prevista la 19° Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, un evento di solidarietà in cui migliaia di persone in tutta Italia mettono a disposizione gratuitamente il loro tempo per aiutare i più poveri.
Il Pozzo di Giacobbe, insieme al Gruppo Alpini (sezione di Quarrata), sarà presente con i propri volontari presso il supermercato PAM di Quarrata per aiutare nella raccolta di alimenti.
Questi ultimi saranno poi consegnati alla sede del Banco Alimentare di Calenzano (FI) che, nei mesi successivi, penserà a redistribuirli a tutti gli Enti caritativi convenzionati, addetti alla consegna del “pacco spesa” alle famiglie bisognose del proprio territorio, segnalate dai Servizi Sociali.
La nostra Associazione che da sempre opera dalla parte degli ultimi affinché ogni essere umano possa condurre una via dignitosa, sta seguendo attualmente 59 famiglie (dato aggiornato alla scorsa settimana); purtroppo negli ultimi anni, le famiglie con difficoltà economica grave risultano in forte aumento (soprattutto tra i cittadini italiani). Diviene pertanto fondamentale l’aiuto di tutti come atto civile ma, per citare Papa Francesco anche e, soprattutto, come atto di umanità e carità cristiana.
Per chiunque, sul territorio di Quarrata, fosse interessato a dare una mano si prega di contattare la sede del Pozzo di Giacobbe Onlus al numero 0573 739626 e chiedere di Francesca.
Francesca Gori
Volontaria presso Associazione di Volontariato “Pozzo di Giacobbe-onlus”
via Fiume, 53 – Quarrata (PT)
«La fame oggi ha assunto le dimensioni di un vero “scandalo” che minaccia la vita e la dignità di tante persone. Ogni giorno dobbiamo confrontarci con questa ingiustizia, mi permetto di più, con questo peccato […]. Non possiamo compiere un miracolo come ha fatto Gesù; tuttavia possiamo fare qualcosa di fronte all’emergenza della fame, qualcosa di umile e che ha anche la forza di un miracolo. Prima di tutto possiamo educarci all’umanità, a riconoscere l’umanità presente in ogni persona, bisognosa di tutto. Continuate con fiducia questa opera, attuando la cultura dell’incontro e della condivisione. […] condividere ciò che abbiamo con coloro che non hanno i mezzi per soddisfare un bisogno così primario, ci educa a quella carità che è un dono traboccante di passione per la vita dei poveri.»
Papa Francesco, udienza del 3 ottobre 2015, in aula Paolo VI, con il Banco Alimentare.
(comunicato)