Mercoledì 1° Giugno sarà celebrata presso l’Ospedale San Jacopo di Pistoia una speciale giornata giubilare dedicata a tutti i malati.
Sarà presente il Vescovo Tardelli per la solenne apertura di una Porta Santa accessibile a malati, familiari, medici e personale ospedaliero. Seguirà la Santa Messa in diretta su TVL e una processione eucaristica con benedizione ai degenti. La Cappellania dell’Ospedale, nella persona di Anna Maria Drovandi, ci presenta l’iniziativa:
Come si svolgerà la giornata e come avverrà l’apertura della porta giubilare?
La Giornata Giubilare di mercoledì 1° Giugno ha avuto la sua ispirazione dai nostri cappellani, padre Gianfranco Macconi e don Maurizio Andreini.
Il Vescovo, S.E. Monsignor Tardelli, ha accolto con grande disponibilità la loro iniziativa.
La Giornata Giubilare avrà inizio alle 15.30 di mercoledì 1° Giugno con la solenne apertura della Porta Santa della Cappella dell’Ospedale San Jacopo; dopodiché il Vescovo presiederà la Celebrazione Eucaristica, animata dal Coro dei medici, operatori sanitari e membri della Cappellania.
E’ stato espresso desiderio del Vescovo che fosse presente TVL (canale 11) per riprendere l’apertura della Porta Santa e la messa, così da permettere a tutti i degenti, anche quelli impossibilitati a partecipare personalmente (sia a casa che in ospedale), di seguire la Celebrazione e poter ottenere così l’Indulgenza Giubilare sempre secondo le condizioni essenziali:
distacco da ogni peccato, anche veniale, per una vita di grazia;
Confessione Sacramentale (entro i 7 giorni prima o i 7 giorni dopo il 1° Giugno);
Comunione Eucaristica;
Preghiera secondo le intenzioni del Papa (Credo, Padre Nostro, Ave Maria, Gloria)
Durante la Santa Messa verrà distribuita l’Eucarestia ai malati presso i reparti.
Alle ore 17.00 circa verrà esposto il SS. Sacramento e partirà la solenne Processione e Benedizione Eucaristica nei reparti dell’Ospedale.
Come vi state preparando a questo evento?
Già dai giorni scorsi i volontari della Cappellania Ospedaliera stanno provvedendo ad informare malati e personale sulla Giornata Giubilare distribuendo i volantini nei vari reparti e illustrando i dettagli dell’evento. Il riscontro è veramente positivo: tutti accolgono con grande disponibilità ed interesse la notizia.
Inoltre i nostri Cappellani sono disponibili per le Confessioni e gli altri Sacramenti tutti i giorni.
Nella Cappella dell’Ospedale parenti, visitatori dei malati e degenti in grado di muoversi, sono invitati a partecipare alle ore 16.30 alla preghiera del Rosario della Misericordia e alle ore 17.00 alla Santa Messa, tutti i giorni, esclusa domenica 29 maggio.
Quali saranno le disposizioni giubilari per i malati?
I malati che parteciperanno personalmente, ma anche coloro che, impossibilitati a farlo, seguiranno la Celebrazione Eucaristica attraverso la televisione, potranno acquistare l’Indulgenza Giubilare, ferme restando le condizioni essenziali di cui abbiamo parlato prima. L’ Indulgenza Plenaria può essere acquistata una volta sola al giorno – per tutto l’anno – per se stessi o per i propri cari defunti.
Quale significato assume l’indizione di questo giubileo per voi che incarnate l’opera di misericordia “Visitare gli ammalati”? Quale messaggio vorreste dare per questa particolare circostanza?
Questo evento, che si innesta nel grande Anno Giubilare voluto da Papa Francesco, è segno di un tempo di grazia, misericordia e perdono. Richiede la conversione personale e offre il dono dell’ Indulgenza Plenaria, ovvero il perdono del Padre che, attraverso la Chiesa, sposa di Cristo, raggiunge ogni uomo e ogni donna, liberandoli da ogni residuo di peccato e abilitandoli ad agire con carità.
Tutto questo è un grande dono che ci viene offerto. Il solo pensare che l’Indulgenza rimette la pena temporale dovuta per i peccati anche se perdonati con la confessione individuale è di stimolo a tutti noi per gioire e partecipare con fiducioso slancio a questa giornata speciale.
In primo luogo per noi volontari è segno della Misericordia che Dio ci usa e cogliamo l’occasione per ringraziare il nostro Vescovo ed i nostri Cappellani per questa grande opportunità che ci offrono.
Daniela Raspollini