I RESTI MORTALI DI SANTA TERESA DI LISIEUX A PISTOIA DAL 4 AL 6 SETTEMBRE

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La Comunità Pastorale del Centro Storico per l’Anno Giubilare della Misericordia ha promosso una importante iniziativa al fine di far conoscere la figura di Santa Teresa di Gesù Bambino. I resti mortali della Santa saranno accolti nella nostra città Domenica 4 settembre e rimarranno nella Basilica della Madonna dell’Umiltà fino a martedì 6 settembre. Durante la permanenza dell’Urna della Santa vi saranno momenti di preghiera nell’ arco delle tre giornate fino al momento della sua partenza. Don Giordano Favillini ci presenta l’iniziativa.

D. E’ un evento straordinario avere nella nostra città – dal 4 al 6 settembre prossimi – i resti mortali di Santa Teresa di Lisieux. L’iniziativa promossa dalla Comunità Pastorale del Centro storico è in sintonia con l’anno della Misericordia?

Sì certo, l’accoglienza delle reliquie di Santa Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo, contemplativa dell’Ordine Carmelitano proclamata Dottore della Chiesa da Giovanni Paolo II il 19 ottobre 1997, vuole essere in sintonia con il Giubileo della Misericordia che la Chiesa sta vivendo in tutto il mondo. La testimonianza di vita di Santa Teresa è stata infatti tutta un canto della misericordia del Padre in contrasto ai rigori della vecchia dottrina giansenista, ancora viva a quel tempo, che presentava un Dio da temere, severo ed intransigente. Lei invece, ha cantato la divina carità di Cristo, “il canto sempre nuovo dell’amore”, la compassione del Padre verso tutti ed ha avuto una fiducia illimitata nell’amore misericordioso che perdona sempre e sempre ci accompagna.

Accogliere nella nostra città le reliquie di Santa Teresa, che dal cielo intercede per noi, rappresenta dunque un’occasione preziosa offerta a tutti coloro che vorranno far proprio il suo invito, perché, visitandola, ciascuno si lasci bagnare da quelle “onde di infinita tenerezza” racchiuse in Dio e che si effondono con generosità sull’umanità intera.

Quanto bisogno abbiamo oggi dell’amore del Signore, del suo perdono, della sua misericordia, della sua tenerezza! Quanto bisogno c’è di conversione, di un incontro autentico e decisivo con Cristo che umanizza l’uomo e restituisce senso alla vita! “Abbiamo sempre bisogno di contemplare il mistero della misericordia. – dice Papa Francesco (Misericordiae Vultus, 2) – E’ fonte di gioia, di serenità e di pace.”

Santa Teresa, che partecipa ora in cielo alla Misericordia infinita del Signore, se ne farà, per noi, in questi primi giorni di settembre in cui verrà a farci visita, generosa mediatrice.

D: Questo evento è anche un modo per far conoscere o riscoprire la figura della Santa. Quale messaggio Santa Teresa può dare agli uomini del nostro tempo?

Nei giorni in cui le reliquie di Santa Teresa resteranno nella nostra città si potrà realizzare un vero incontro con lei, si potrà leggere o rileggere i suoi scritti ed in particolare il racconto della sua vita così come lei stessa l’ha narrata nell’Autobiografia conosciuta con il titolo di “Storia di un’anima”. Si potrà meditare e far proprio il suo messaggio, e poi lasciarsi guidare dalla testimonianza della sua breve esistenza su quel cammino di santificazione – la “piccola via” – che è “la via evangelica della santità per tutti”. È la via della confidenza e dell’abbandono filiale nelle sicure braccia del Padre che, considerando le nostre imperfezioni e la nostra piccolezza, come un ascensore innalzano fino al cielo (MA 271).

Teresa nacque ad Alençon in Francia il 2 gennaio 1873. Ad appena 15 anni, per concessione del Papa Leone XIII, entrò nel Carmelo di Lisieux dove emise la sua professione religiosa l’8 settembre 1890, festa della Natività della Vergine Maria. Fu nel Carmelo di Lisieaux che, illuminata dalla luce del Vangelo, attratta dalla persona di Cristo, scoprì la sua disposizione apostolica e missionaria. Fu la Carità a darle la chiave della sua vocazione, ad indicarle il suo posto nella Chiesa: “Nel cuore della Chiesa mia Madre, io sarò l’amore”, esclamò in un eccesso di gioia. E l’amore è sempre missionario “racchiude tutte le vocazioni (…) abbraccia tutti i tempi e tutti i luoghi, in una parola è eterno”(MA 254). Con pazienza sopportò la malattia che la portò alla morte il 30 settembre del 1897. Aveva appena 24 anni, le sue ultime parole furono: “Dio mio, io ti amo”. Ad un suo fratello spirituale aveva scritto “Io non muoio, entro nella vita”.

Teresa di Lisieux, ha detto San Giovanni Paolo II “ è una santa che resta giovane, nonostante il passare degli anni, e si propone come singolare modello e guida nel cammino cristiano per questo nostro tempo” e soprattutto per i giovani alla ricerca di un senso da dare alla vita. Fu proclamata Dottore della Chiesa non per gli studi elevati che non ebbe modo di compiere, ma per quella scienza dell’amore che viene rivelata ai piccoli, a coloro che si abbandonano fiduciosi a Dio e gettano i loro peccati nella fornace ardente del Cuore di Cristo.

Santa Teresa passando da Pistoia ci richiama a vivere la gioia del Vangelo, a riconoscere il primato di Dio nella vita personale e comunitaria, a riconoscere l’importanza della preghiera, ad avere a cuore la salvezza nostra e degli altri, a farci “chiesa in uscita”, missionari dell’amore, ci invita a credere nella comunione dei Santi. Verrà accolta nel Santuario della Madonna dell’Umiltà: sarà l’incontro straordinario di due Donne e di due umiltà: quella di Maria l’“umile serva” e quella di Teresa che così pregava: “Gesù, mite ed umile di cuore, fate il mio cuore simile al vostro!”. Entrambe, Maria e Teresa, indicano la medesima via, “la via comune dei poveri e degli umili”, da percorrere all’inizio del prossimo anno pastorale.

(Daniela Raspollini)

 

Programma

Domenica 4 settembre

Ore 20.00: Arrivo dell’Urna alla Chiesa del Carmine e Processione verso la Basilica della Madonna dell’Umiltà.

Ore 21.15: Veglia di Preghiera

 

Lunedì 5 settembre

Ore 8.00: Lodi

Ore 10.30: Santa Messa

Ore 12.30: Ora Media

Ore 21.15: Santa Messa

 

Martedì 6 settembre

Ore 8.00: Lodi

Ore 10.30: Santa Messa Presieduta dal Vescovo Mons. Fausto Tardelli

Ore 12.30: Ora Media

Ore 15.00: Partenza