Nuovo appuntamento per la rassegna teologica promossa dalla Diocesi di Pistoia ‘i linguaggi del divino’. Venerdì 24 novembre, alle ore 17.30, presso la chiesa di San Filippo a Pistoia, Adriano Fabris parlerà del “linguaggio dell’etica”. L’appuntamento, che avrà luogo in una delle più belle chiese della città di Pistoia, proporrà la riflessione di uno tra i più accreditati esperti di comunicazione contemporanea.
Adriano Fabris, professore di Etica presso l’università di Pisa e direttore del Centro Interdisciplinare di ricerche e di servizi sulla Comunicazione (CICO) della stessa Università, svolge da anni una riflessione seria sui social network, sulle modalità, i limiti e gli eccessi della comunicazione odierna. Basta scorrere alcuni dei suoi titoli recenti per averne conferma: “Breviario filosofico per comunicare meglio”, “Etica della comunicazione”, “Il tempo esploso. Filosofia e comunicazione nell’epoca di Twitter” ; “Twitter e la filosofia”.
Nonostante la solitudine che attanaglia il mondo contemporaneo e le generazioni più giovani, il mondo social esprime l’esigenza incancellabile di relazione che abita il cuore dell’uomo. Cinguettii, post e notifiche suggeriscono a Fabris che «in principio è la relazione». Secoli di affermazione dell’individuo, nel suo spazio di autonomia, di libertà ‘da’ e ‘per’, non possono nascondere, ancora nell’età liquida del disincanto, che il senso si radica nella relazione e che «isolati non si è liberi». Dentro la complessità e le novità comunicative del mondo contemporaneo Fabris percorre acutamente la spazio della riflessione sull’etica.
L’esortazione di Papa Francesco Evangelii Gaudium, che custodisce l’idea alla base degli incontri de ‘i linguaggi del divino’, consentirà ad Adriano Fabris di proporre la sua riflessione sul linguaggio dell’etica. Senza «uno sguardo contemplativo» e «l’attenzione di amore verso l’altro», per usare le parole di Papa Francesco «l’annuncio del Vangelo, che pur è la prima carità, rischia di essere incompreso o di affogare in quel mare di parole a cui l’odierna società della comunicazione quotidianamente ci espone».
Un appuntamento imperdibile, dunque, per chi vuole capire di più dei problemi e le sfide delle forme di comunicazione contemporanea.