2 FEBBRAIO: NUOVI “INCONTRI” PER L’ANTICA “FESTA DELLE LUCI”. A PISTOIA SI RIPETE L’ANTICO RITO DEL MANDATO AI PELLEGRINI

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PISTOIA – 2 Febbraio: nuovi “incontri” per l’antica “festa delle luci”

Con il titolo di Incontri “in Itinere” (“lungo il cammino”) è stata programmata per il giorno 2 febbraio di ogni anno un’iniziativa di formazione/informazione sulla civiltà del pellegrinaggio e sul fenomeno storico dell’itineranza, che ha caratterizzato la storia e la società del passato e fa tuttora parte della contemporaneità.

Ne sono promotori il Comitato di San Jacopo, la Cattedrale e la Diocesi di Pistoia, in collaborazione con il Centro Italiano di studi Compostellani di Perugia, referente in Italia di questo tipo di studi seguiti in Europa e altrove.
La data del 2 febbraio è stata scelta perché particolarmente significativa, in quanto tradizionalmente dedicata, a Pistoia, per la festa liturgica della Presentazione di Gesù al Tempio, al solenne rito del commiato e della benedizione dei pellegrini in partenza per Santiago di Compostella o altri Santuari della Cristianità.

Per l’occasione il Vescovo benediva chi stava per mettersi in cammino, e anche il bastone (detto “bordone”) cui ognuno si sarebbe appoggiato durante il pellegrinaggio e con il quale si sarebbe difeso dai pericoli, e la bisaccia (detta “scarsella”), in cui si tenevano denari e altri oggetti, la quale doveva essere tenuta aperta come simbolo della Carità data e ricevuta. Il rito si completava con la consegna a ciascuno dei partenti di una candela accesa (allegoria della conversione e dell’offerta spirituale di sé al Signore) e di un’elemosina, in segno di aiuto solidale da parte della comunità. Analogamente venivano accolti in quel giorno anche pellegrini e viandanti forestieri, che partecipavano alla liturgia di quel commiato sacramentale.

Era quello un giorno importante fin dall’antichità pagana, il giorno cruciale della ‘rinascita’ della forza del sole e del ritorno della vita nella natura, dopo i rigori dell’inverno: celebrato negli abitati e nelle campagne con l’accensione di fuochi e falò. Era il giorno popolarmente chiamato della “Candelora”.

Il programma attuale è articolato in due tempi. Nel primo pomeriggio (ore 15.30-16.30) nella Cappella di San Jacopo in cattedrale si terrà il rito della benedizione dei pellegrini, con l’antica formula, e la liturgia della luce con la consegna delle candele accese. Quest’anno, con la partecipazione straordinaria della Confraternita perugina di San Giacomo di Galizia, il cui Rettore è il prof. Paolo G. Caucci von Saucken e il Direttore spirituale Mons. Paolo Giulietti, Vescovo ausiliare di Perugia: precedentemente accolti e ricevuti, nella mattinata da S. E. Mons. Fausto Tardelli, Vescovo di Pistoia.

Il secondo tempo di questo Incontro è riservato alla cultura storica e allo studio del pellegrinaggio: ogni volta sarà presentato e discusso un libro (o altra pubblicazione similare) di particolare rilievo, di recente edito, per favorire l’aggiornamento degli studi pistoiesi su tale argomento.
Quest’anno, nella Sala sinodale dell’Antico Palazzo dei Vescovi (g. c. dalla Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia), dalle ore 16.30 alle ore 18.00 il professore emerito dell’Università di Perugia, Paolo G. Caucci von Saucken, presenterà il volume De peregrinatione, edito dal Centro di Studi da lui diretto.

Incontri “In Itinere”

Comitato di S. Jacopo. Cattedrale di S. Zeno – Pistoia
Centro italiano di Studi Compostellani – Perugia
Confraternita di S. Iacopo – Perugia
Diocesi di Pistoia
Comune di Pistoia

Giovedì 2 febbraio 2017, ore 15.30-18
Pistoia, Cattedrale, Cappella di S. Jacopo
Sala Sinodale dell’antico Palazzo dei Vescovi.

(Comunicato – Lucia Gai)