Premiato il “coraggio di amare”: una bella storia di aiuto alla vita

È andato a TV Libera il premio nazionale per il concorso annuale FISC “8×1000 senza frontiere”. Il video vincitore, a cura di Paola Bardelli e Andrea Palumbo, racconta una bella e toccante storia di maternità.

Andrea Palumbo, videomaker da anni attivo a TV Libera Pistoia, ci presenta la storia e le sue impressioni su questo lavoro.

Com’è nata l’idea di partecipare a questo concorso nazionale?

L’idea è nata da un invito, ma appena abbiamo deciso di partecipare ci è venuto in mente di fare qualcosa su un tema forse un po’ dimenticato rispetto a questioni più presenti sui mezzi di comunicazione. Il tema della vita ci è sembrato più in secondo piano e così abbiamo seguito questa pista.

Quali sono state le tue impressioni nell’ascoltare e filmare questa storia? Cosa ti ha colpito di più?

La cosa che mi ha toccato di più è stato il fatto che “Maria” avesse superato un momento difficile proprio dopo il parto. Un parto avvenuto ad un’età importante, in un momento familiare complicato che chiedeva di mettere davvero in discussione ogni cosa. Eppure questa nuova nascita è stata una svolta. Ciò che mi ha colpito è stata la forza di questa famiglia, che ha vissuto la sfida, diventando “più famiglia”.

Qual è stata la cosa più difficile nel realizzare il video?

Indubbiamente la cosa più difficile è stata proprio far raccontare questa storia alla mamma. Un conto era parlare con lei a quattrocchi, un conto farle dire quanto detto in privato davanti alla telecamera pur senza inquadrarle il volto per tutelare la sua privacy.

Realizzare filmati è il tuo lavoro quotidiano. Hai sperimentato qualcosa di nuovo nel realizzare questo video?

Per me è stato nuovo l’approccio verso un problema così delicato. Ho compreso come il tema della vita rimanga comunque al centro, sia davvero più che attuale. Ascoltare le storie di persone che si sono trovate nella situazione di dover scegliere -e forse di aver già scelto- ma che hanno poi trovato il coraggio di cambiare, beh, questo mi ha toccato parecchio..

Conoscevi il servizio offerto del movimento per la vita?

No, non conoscevo l’impegno del movimento per la vita. Ho trovato donne coraggiose che con tanto impegno e poveri mezzi sono in grado di fare del bene a tante persone. Da loro ho conosciuto storie di successi, ma anche di fallimenti: non con tutti riescono, però, con tanto impegno continuano ad andare avanti.

L’obiettivo del video, secondo il concorso, era quello di far conoscere le finalità dell’8×1000..

Alla fine quando uno parla di 8×1000 pensa sempre ai fondi destinati ad aggiustare le chiese, a quelli per le missioni e a quelli per la carità; eppure anche quel poco che viene destinato a questi centri diventa fondamentale. Credo che sia importante far vedere questi piccoli frammenti di bene. Francamente non credevo che contribuisse anche a questo. A fronte di problemi più grandi il contributo dell’8×1000 riesce comunque a fare molto anche con piccole cose.

Dove è possibile vedere il tuo lavoro?

Il video è stato mandato in onda su TVL, ma è possibile vederlo anche online sul canale Youtube di TVL.

A chi vorresti farlo vedere?

A me piacerebbe che lo vedessero tutti quelli che hanno deciso di non portare avanti una gravidanza; come se si trovassero a parlare con una donna che ha scelto il sì. E poi forse, sarebbe bello farlo vedere al figlio che nasce, magari quando è più grande.

Che cosa avete vinto?

Dal bando dovremmo aver vinto un contributo economico, ma anche un viaggio …lavorativo. Ci porteranno, me e Paola Bardelli, in una missione sostenuta dall’8×1000 impegnandoci a realizzare un reportage.

Vuoi ringraziare qualcuno?

Ringrazio la Diocesi che mi ha aiutato a individuare le persone giuste. Ma in primo luogo mi sento di ringraziare soprattutto chi ci ha concesso l’intervista. Per lei è stata l’opportunità di dare una mano ad altre donne. Si è sentita aiutata e desiderosa di aiutarne altre.

Daniela Raspollini

Raccontati nel video di TVL i frutti più belli dell’8×1000

La Federazione italiana settimanali cattolici (FISC) ha presentato recentemente i vincitori del concorso annuale 8×1000 senza frontiere. Il concorso intende contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di destinare l’8xmille alla Chiesa cattolica.

Finora l’8xmille nelle diocesi italiane e nei Paesi in via di sviluppo ha permesso di mettere in campo volontari, risorse e servizi per oltre 25.000 interventi. Ad essere raggiunti sono milioni di persone, alle quali è stato possibile ridonare fiducia e speranza. Per la sezione video il premio è andato a TV Libera di Pistoia con il filmato di Paola Bardelli e Andrea Palumbo dal titolo “Il coraggio di amare”.

«Per Maria il Natale non sarebbe stato più lo stesso – si legge nella presentazione che accompagna il video- se avesse dato ascolto alla disperazione che le aveva portato la scoperta della quarta gravidanza: il momento economico difficile, il marito che non ne voleva sapere, gli altri figli già grandi. L’incontro con le volontarie del Centro di Aiuto alla Vita porterà alla svolta: a quell’appuntamento già preso per l’interruzione volontaria della gravidanza, Maria non si presenta e si fida delle promesse di aiuto delle volontarie e il suo coraggio è stato ripagato. La sua bella famiglia oggi è più unita che mai e adesso l’obiettivo di Maria è poter aiutare altre donne a trovare il coraggio di amare».

Nel video si racconta anche l’impegno del Centro di Aiuto alla vita di Quarrata, presente in diocesi da anni e che,  anche in questo caso, grazie all’aiuto dell’8×1000 ha potuto far fronte a situazioni  difficili. Un servizio svolto «con pudore, senza clamore, ma che le volontarie del Centro di Aiuto alla vita sentono anche il bisogno di raccontare perché possa essere di aiuto a chi vive una maternità difficile».

Centro di Aiuto alla vita di Quarrata
Gravidanza inattesa? Un aiuto gratuito e tanta amicizia…
cell. 329 8031903 – 0573 775959 – Orario di ricevimento il lunedì pomeriggio dalle ore 15 alle 18.