PER SUOR DONATELLA GRECHI. IL RICORDO DELLE SUE CONSORELLE
Suor Donatella Grechi, superiora delle suore clarisse è scomparsa all’eta di 58 anni dopo una grave malattia. Il Funerale si svolgerà martedì 26 luglio alle ore 17 nella Chiesa delle Clarisse.
Donatella è nata a Grosseto, il 17 agosto 1957 da Laura e Paolo Grechi come figliola desiderata.
Battezzata presso la Parrocchia dei cappuccini della sua città ha percorso una buona parte del suo cammino di fede conoscendo la figura di San Francesco.
Entrata a fa parte della Gioventù Francescana di cui è stata membro attivo anche a livello regionale, ha apprezzato sempre più la spiritualità di Santa Chiara.
Il discernimento vocazionale l’ha portata piano piano verso il monastero di Pistoia, dove è entrata a 26 anni e ha vestito il saio ricevendo il nome di Suor Donatella Maria di Cristo Re.
Ha emesso la professione religiosa il 24 luglio 1987, ai primi Vespri della Solennità di San Giacomo, Patrono della diocesi, volendo significare con ciò la sua piena appartenenza alla chiesa che è in Pistoia. In spirito di servizio ha sostenuto la sua Fraternità ricoprendo negli anni, ruoli delicati si Maestra, e Vicaria e Abbadessa.
Tra le tante iniziative portate avanti, le stava particolarmente a cuore il laboratorio “San Damiano”, una scuola iconografica istituita presso la Foresteria del Monastero con cui desiderava dare un timbro particolare alla presenza clariana.
A Pistoia a sostegno dell’evangelizzazione -come ebbe a dire il nostro Vescovo Mons. Fausto Tardelli all’inaugurazione della mostra delle icone di qualche mese fa.
Madre Donatella si è fatta conoscere e amare da tanti, anche come Presidente della Federazione delle Clarisse della Toscana. Compito che portava avanti da alcuni anni tra non pochi sacrifici . È stata non di meno una sorella per uno stuolo enorme di amici che ricordano il suo carattere vivace e sincero.
Ha concluso il suo pellegrinaggio terreno lo scorso 24 luglio, ventinovesimo anniversario della sua Professione Religiosa, dopo innumerevoli sofferenze di una grave malattia vissuta con fede. Lascia ora un vuoto profondo soprattutto tra le sue Sorelle che pregano per lei, confidando non di meno nella sua intercessione.
Grazie, Signore, per il dono che hai fatto alla nostra Fraternità, al nostro Ordine, alla nostra Diocesi, alla Chiesa tutta con la vita e la vocazione della nostra Madre Donatella.
Accoglila tra le tue braccia, per sempre, ciò da subito, lei che tanto sofferto “sperando contro ogni speranza” confidando nella tua misericordia.