SAN JACOPO TRA PASSATO E FUTURO. INIZIATIVE E PROGETTI DEL COMITATO DI SAN JACOPO

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In vista del 25 Luglio, Festa dell’apostolo Giacomo patrono di Pistoia, abbiamo intervistato la nota studiosa Lucia Gai per approfondire l’attività del Comitato di San Jacopo.

Quali sono le iniziative promosse dal Comitato per valorizzare la festa del santo patrono e lo studio del ruolo di San Jacopo nella nostra città?

Il Comitato di San Jacopo ha come suo presidente, dal 2013, don Luca Carlesi, il nuovo arciprete della cattedrale di Pistoia, subentrato a Mons. Mario Leporatti, che ne è stato la guida per un ventennio ed è scomparso il 28 giugno 2015. Sotto la sua guida abbiamo cercato di approfondire il senso stesso del “pellegrinaggio” cui è legato il culto di San Jacopo, aprendolo anche alla ricerca consapevole di nuovi “Itinerari” di incontro e di reciproca conoscenza che arricchiscono la qualità dell’identità cittadina. Quest’anno si siamo dedicati alla celebrazione del compianto Mons. Mario Leporatti nel giorno della sua scomparsa. È stato un segno di ringraziamento per la sua sapienza e umanità profusa con fedele disponibilità e una volontà di memoria da consegnare alla storia della Chiesa Pistoiese.
Abbiamo inoltre preso atto delle nuove iniziative di culto iacopeo promosse e dal nostro attuale Vescovo, S.E. Mons. Fausto Tardelli e dal clero pistoiese attraverso il ripristino dell’antica processione cittadina per la vigilia di San Jacopo del 24 luglio.

Quali programmi e attività saranno messi in atto dal Comitato di San Jacopo per il futuro?

Tre sono le direzioni di impegno stabilite di comune accordo e la prima riguarda direttamente la città e la diocesi di Pistoia.

In primo luogo, per il prossimo triennio, il comitato si dedicherà ad approfondire e sviluppare il tema del culto iacopeo e delle opere di misericordia a Pistoia.
Il secondo orientamento è quello di dedicare un’occasione di conoscenza delle altre iniziative di studio e di pellegrinaggio italiane e internazionali: il giorno stabilito per questo “Incontro Jacopeo” sarà il 2 febbraio, durante la festa liturgica della Presentazione al Tempio. In questa data, è stato praticato per secoli il commiato e l’accoglienza sacrale dei pellegrini iacopei e romei, mediante la suggestiva cerimonia delle luci, con l’assegnazione di una candela accesa e di un elemosina simbolica a chiunque si fosse votato al pellegrinaggio da parte dell’Opera di San Jacopo.
La terza dimensione dell’impegno del Comitato sarà al servizio di una migliore conoscenza e valorizzazione dei beni ecclesiastici pistoiesi, mettendo le rispettive conoscenze scientifiche e professionali a disposizione dei competenti organismi di governo e di tutela istituzionale, per cercare di risolvere situazioni di chiusura, degrado e abbandono.

Daniela Raspollini