Il Santo Padre proroga l’Anno Santo Iacobeo

L’anno giubilare sarà prolungato fino al 25 luglio 2022. Un’occasione di grazia e un segno di speranza per la Chiesa di Pistoia

In seguito alla richiesta di S. E. Mons. Fausto Tardelli e del proposto del Capitolo della Cattedrale di Pistoia Umberto Pineschi, il Santo Padre ha prorogato l’Anno Santo Iacobeo fino al 25 luglio del 2022.

La proroga è comunicata in un decreto della Penitenzieria Apostolica nel quale si precisa che «tutti e singoli i benefici spirituali concessi già ritualmente concessi in forza del Rescritto (Prot. N. 1376/19/1) e del Decreto (Prot. n. 1377/19/1) del 25 luglio 2020 per l’anno giubilare a somiglianza di quello compostellano, indetto dal 9 gennaio fino al 27 dicembre 2021, ma a causa dell’epidemia di Covid-19 per molto tempo con il popolo non celebrato, ora ad onore di Dio, della sua Santa Madre e di San Giacomo, e per la consolazione spirituale dei fedeli, fatta richiesta al Santissimo Padre nostro Francesco, sono confermati dal momento presente e prorogati fino al giorno 25 luglio 2022.

Certamente i fedeli dalla generosa proroga da parte della Chiesa trarranno buoni propositi e vigore spirituale da attuare nella vita secondo la legge del Vangelo, in comunione gerarchica e filiale devozione verso il Sommo Pontefice, fondamento visibile della Chiesa Cattolica, e verso il proprio Vescovo».

La proroga, concessa dalla Santa Sede anche all’arcidiocesi di Santiago de Compostela, è motivo di grande gioia per l’estensione di un tempo di grazia particolare nel quale siamo chiamati a lasciarci guarire e trasformare dalla misericordia di Dio. Ci auguriamo che questo sia un segno di ripresa e speranza per un futuro libero finalmente dalla pandemia.