IL SACRIFICIO DI ALFIE

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato.

Col cuore affranto per la morte del piccolo Alfie Evans, dichiariamo con forza che è arrivato il momento di reagire e di non lasciarci cadere nello scoraggiamento, affinché il suo sacrificio non sia reso vano.

Questa drammatica vicenda ha evidenziato ancora una volta quanto sia necessario oggi che la Chiesa continui a proclamare e a difendere i principi non negoziabili della inalienabile dignità di ogni essere umano per svegliare le coscienze anestetizzate da una mentalità eutanasica, ormai dominante in molti stati occidentali.

I fatti ci dimostrano che il rifiuto di Dio conduce ad una società disumana, pervasa da una cultura di morte; conduce ad uno stato tirannico, che in nome di una falsa pietà condanna a morte un bambino disabile, sequestrandolo ai suoi genitori e impedendo loro ogni altro tentativo di cura; conduce giudici e medici a mettersi al posto di Dio, giudicando la vita di una persona indegna di essere vissuta, perché considerata inutile. Il mondo occidentale avendo rifiutato Dio (il quale è Logos, oltre che Caritas), ha perso anche ogni ragionevolezza e ogni buon senso, infatti cade in contraddizione, come si vede nel caso di Alfie, quando i giudici affermano che il bene di Alfie sia dargli la morte o quando impediscono il suo trasferimento in un ospedale italiano perché il viaggio sarebbe troppo rischioso per la sua salute!

La vera speranza e la lieta novità è che si è formato un “Alfie’s Army”, un esercito di Alfie, che è un popolo pro-life, costituito principalmente di cattolici e di persone credenti in Dio, a cui si sono uniti uomini e donne di buona volontà, che hanno scoperto nella preghiera e nel primato di Dio il fondamento per costruire una nuova civiltà cristiana e quindi umana. Uniamoci a loro e ringraziamo Dio che ci ha donato i suoi piccoli amici (Alfie, Charlie, Isaiah e i tanti bambini che sono rifiutati, insieme ai deboli, ai disabili agli anziani ai malati e a coloro che il mondo considera inutili) per agire nel mondo, come dice il salmo 8: “Con la bocca dei bimbi e dei lattanti affermi la tua potenza contro i tuoi avversari, per ridurre al silenzio nemici e ribelli”.

Associazione Maria Madre Nostra – Pistoia