GREST: UN’ESPERIENZA DI FEDE, CONDIVISIONE E DIVERTIMENTO
GREST : UN ‘ ESPERIENZA DI FEDE, CONDIVISIONE E DIVERTIMENTO
Continua il nostro viaggio alla scoperta di altri gruppi estivi in diocesi “GREST” , dopo aver conosciuto la bella esperienza di due parrocchie Quarrata e Bottegone stavolta il nostro percorso parte dalla periferia soffermandosi alla parrocchia di San Pierino Casa al Vescovo di cui é parroco Don Michele Palchetti , per poi tornare in città ad incontrare gli animatori dell’ oratorio promosso dalla parrocchia della Vergine .
Dopo il successo di questa attività di pastorale giovanile ,dedicata proprio a questo tempo de’ estate la parrocchia festeggia un importante traguardo :I dieci anni del giornalino parrocchiale :
PARROCCHIANDO
Importante traguardo per Parrocchiando, il giornalino della Parrocchia nato nel giugno di dieci anni fa. Con l’ultima uscita, la ventottesima, questo piccolo notiziario, continua ad accompagnarci narrando gli avvenimenti vissuti dalla nostra comunità, gli appuntamenti futuri e le comunicazioni del nostro parroco. Come da tradizione, è proprio don Michele ad introdurci nella lettura ricordando che “Parrocchiando ha aiutato tutti noi a percorrere con maggiore consapevolezza, fede e gioia gli ultimi dieci anni di vita comunitaria”.
All’interno, insieme a molti articoli di vita comunitaria, si possono trovare il Bilancio della Parrocchia per l’anno 2014, il riepilogo delle offerte fatte dalla Parrocchia per scopi di carità nel corso del 2014, una lettera del segretario generale della CEI in merito alla sensibilizzazione sull’importanza delle offerte per il sostentamento del Clero diocesano e le tradizionali statistiche parrocchiali. La pubblicazione si chiude con la preghiera dell’estate e con gli auguri di buone vacanze, rivolti sia a chi rimarrà a casa sia a coloro che godranno di un periodo di riposo e che, magari, si porteranno dietro il nostro giornalino.
Ci piace terminare questo articolo con i ringraziamenti che don Michele nelle prime pagine ha voluto rivolgere “alle tante persone che in questi anni hanno contribuito a fare di Parrocchiando un mezzo efficace di relazioni comunitarie, simpatico o antipatico, atteso o temuto, conservato o buttato … perché riflettendo, scrivendo, leggendo e pregando ci sentiamo Parrocchia, comunità costituita da tutte quelle persone che hanno deciso di “stare vicino” tra di loro e con Gesù, camminando insieme a Lui che è il Regno di Dio sperimentabile nel quotidiano”.
Auguri al nostro “fratello maggiore” dalla redazione di www.parrocchiasanpierinocv.it, il sito che non vuole sostituire Parrocchiando, in quanto gli riconosce il pregio di raggiungere tutti coloro che non hanno la possibilità di accedere al web.
GIUSEPPE, IL SOGNATORE,
PROTAGONISTA DELL’ORATORIO ESTIVO
A SAN PIERINO CASA AL VESCOVO
Dall’11 al 23 giugno si è tenuto il consueto appuntamento con Estate Ragazzi, presso i locali dell’oratorio parrocchiale. La “scaletta” delle giornate è stata quella ormai collaudata degli scorsi anni: ritrovo alle ore 9 (ma ci sono stati anche i mattinieri delle 8.30), in attesa di iniziare con la preghiera nel salone, dove gli animatori hanno messo in scena l’episodio del giorno. La storia che ha fatto da filo conduttore ha ripercorso le vicende di Giuseppe il sognatore: dall’arrivo in Egitto, venduto come schiavo dai fratelli invidiosi, fino a quando, divenuto ricco e famoso, ha riabbracciato il padre ed i fratelli stessi. Quest’anno, gli adolescenti-attori hanno voluto superarsi, procurandosi dei costumi di scena tanto semplici quanto efficaci per far calare ancor di più gli spettatori nelle vicende narrate. Al termine della rappresentazione, si è cantato l’inno “Scatenate la gioia”, con l’accompagnamento musicale delle chitarre elettriche, della pianola e, a volte, della batteria.
Ogni giorno, divisi in quattro gruppi, i partecipanti, dopo aver ascoltato le istruzioni degli animatori, hanno costruito semplici oggetti legati alla storia biblica: sono stati realizzati, così, animali di carta, carte-fedeltà, binocoli, cornici, diari dove quotidianamente scrivere un impegno verso se stessi e verso gli altri, ed altre piccole cose da portare a casa. Gli spunti sono arrivati, come ogni anno, dal sussidio pubblicato dal Servizio per la Pastorale giovanile di Bologna e dall’Opera Ricreatori, ma tutto è stato concretizzato dalle instancabili educatrici e dagli animatori negli incontri del dopocena. Dopo le attività, si è sempre dato spazio ai giochi presso il Parco della Madonnina, preparati e diretti da un gruppo di adolescenti ogni anno più attento ed abile a stimolare i ragazzi.
Al termine di ogni giorno, tutti si sono ritrovati nel salone per conoscere il punteggio ottenuto dalle rispettive squadre, valutato in base alle capacità, ai risultati ottenuti nei giochi, ma anche al comportamento nei gruppi. Poi, il rompete le righe, con il momento più difficile per don Michele ed i suoi collaboratori, visto che nessuno, nonostante fosse ormai giunta l’ora di pranzo, avrebbe voluto tornarsene a casa.
Quest’anno hanno partecipato 37 bambini e ragazzi (Scuole elementari e medie) e 18 tra adolescenti, giovani e genitori: una bella famiglia, capace di sognare con Giuseppe e di interpretare la realtà alla luce della Parola di Dio.
ORATORIO ALLA VERGINE
Nei giorni 15 – 26 giugno don Tommaso e 14 giovani animatori hanno organizzato l’oratorio alla Vergine, a cui hanno partecipato 33 bambini da 7 a 12 anni. Oltre a stare insieme, giocare, i partecipanti hanno visitato la Chiesa della Vergine, il Duomo, la Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, la Basilica della Madonna dell’Umilta. Si voleva anche presentare ai bambini le realtà presenti nel nostro quartiere. Perciò i bambini hanno visitato il Rione Drago, la Ditta Mati Piante, la caserma dei Vigili del Fuoco, la piscina Acquarama. Uno dei scopi dell’oratorio è stato anche educare. I bambini sono stati portati alla Casa Sicura, hanno imparato tanti canti religiosi e alcuni brani del Festival San Remo 2015. Si ringrazia il cuoco che ogni mattina preparava per tutti le ottime merende. Don Tommaso ringrazia gli animatori che hanno reso possibile l’esperienza dell’oratorio e l’hanno fatto con tutto il cuore, diventando per i bambini mamme e babbi adottivi. Al grande cenone finale, oltre ai bambini che hanno presentato alle loro famiglie la serata delle canzoni, si è esibito il nuovo gruppo musicale dei giovani della Parrocchia. È poi l’ultima mattinata con i pianti dei bambini, le lacrime degli animatori, le mamme che vorrebbero prenotare i bambini per l’anno prossimo – il più bel ringraziamento per quei due settimane passate insieme.
La Favola è finita. Per 33 bambini che hanno voluto partecipare alla Vergine è iniziato il divertimento all’oratorio che ha avuto luogo dal 15 al 26 giugno. Don Tommaso con aiuto di 14 volontari di età compresa tra 15 e 24 anni nel Centro Giovanni Paolo. Le attività proposte sono state organizzate in base dei temi diversi: un giorno abbiamo vistato il Duomo della nostra Città, la Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas e la Basilica della Madonna dell’Umilta, un altro giorno abbiamo visto le cose curiose della nostra Chiesa Parrocchiale, un’altra volta siamo andati a vedere il Rione del Drago; tanti tuffi in piscina Acquarama e parlando dell’acqua: i Vigili del Fuoco ci hanno aperto le porte della caserma per scoprire alcuni segreti della loro vita quotidiana e offrirci una bella merenda. Siamo andati anche alla Casa Sicura, unica in Italia, dove abbiamo notate i pericoli che possiamo evitare nelle nostre case. Poi un’approccio all’attivita caratteristica di Pistoia, quella dei vivaisti alla Ditta Mati Piante. I bambini, inoltre, sono stati divisi in quattro gruppi, i cui nomi corrispondono ai simboli di quattro evangelisti, e nelle varie giornate si sono sfidati in prove di intelligenza, velocità e coraggio. Così stando insieme si sono divertiti imparando a rispettare il luogo e i compagni. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno accolto in questi bei giorni dell’oratorio. Ringraziamento particolare a don Tommaso che ci ha accompagnati e supportati in questa avventura.
Rachele e gli animatori