Restauro a cantiere aperto della chiesa di San Leone

La chiesa di San Leone, già chiesa dello Spirito Santo, è di antica fondazione ma le sue forme attuali rimandano alle trasformazioni realizzate nel corso del Seicento e Settecento.

L’interno fu interamente decorato a partire dal 1753 dal fiorentino Vincenzo Meucci, che nella parete di fondo e nella volta del coro realizzò in un’unica scena una coinvolgente Pentecoste. Si tratta di uno degli edifici più importanti del Settecento pistoiese che necessita di un intervento di restauro delle decorazioni pittoriche che occupano interamente le pareti, il soffitto e il catino absidale. Il recupero del ciclo pittorico e la riapertura della chiesa, attualmente chiusa al pubblico, rappresenteranno un grande evento per la città di Pistoia, reso possibile grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e di alcuni privati.

Il restauro pittorico si articolerà in più fasi nel corso del 2017 e, grazie a un cantiere aperto, il pubblico potrà ammirare da vicino le belle pitture del presbiterio.