Cresime degli adulti: un nuovo percorso di vita e di fede

Nella solennità di Pentecoste il vescovo celebrerà in Cattedrale le Cresime degli adulti. Nella testimonianza dei cresimandi la bellezza del cammino compiuto e l’attesa per un momento decisivo della propria vita cristiana.

Leggi l’omelia di Mons. Tardelli

Domenica 9 giugno è la Solennità di Pentecoste. Mons. Tardelli celebrerà in Cattedrale alle ore 10.30 le Cresime degli adulti. Tra i cresimandi Martina, Valentina e Alessandro provano a spiegarci cosa li ha spinti a chiedere il sacramento della confermazione.

Cosa ha significato per te questo cammino in preparazione alla cresima?

Martina

È stato un momento molto interessante; un’occasione per essere guidata e accompagnata nella fede, ma anche per prendere spunto da riflessioni e pensieri condivisi con il gruppo degli altri cresimandi. Sarebbe stato ancora più bello avere più tempo per ascoltare le storie di fede di tutti noi.

Valentina

Per me è stato un percorso emozionante. Voglio ringraziare suor Giovanna, una persona speciale, gioiosa, simpatica che riesce a far capire  con la sua semplicità cosa significa riceve il dono dello Spirito Santo e i valori importanti della fede che non dobbiamo mai dimenticare nella vita quotidiana. È stato anche un percorso di vita che mi ha fatto riflettere molto, e ringrazio il Signore  che  in un momento cosi difficile della mia vita, mi abbia donato questa esperienza che ho condiviso con tutte le persone che ho conosciuto al corso.

Alessandro

Per me è stata l’occasione di riscoprire un percorso di fede, conoscere delle bellissime persone e apprezzare di nuovo la semplicità e la bellezza della Parola.

Quali sono i tuoi sentimenti e pensieri in questi giorni in attesa di ricevere il sacramento della cresima?

Martina

Sono molto emozionata perché è un giorno che aspetto da qualche anno. Mi sento come se mi stessi recando da un amico che mi ha invitato e mi sta aspettando da molto tempo a braccia aperte!

Alessandro

Ho avuto occasione di soffermarmi molto su questo pensiero. Io mi ero allontanato dalla Chiesa e dall’insegnamento cattolico in età adolescenziale e solo ora, in età adulta, grazie alla preparazione al matrimonio, al supporto della mia fidanzata, quindi futura moglie, sono stato di nuovo capace di apprezzare la semplicità e la bellezza della fede.

Papa Francesco ha detto : «Chi è senza cresima è un cristiano a metà»; cosa ne pensi?

Martina

Sono d’accordo con il Santo Padre; io stessa ho provato questa sensazione che ha fatto scaturire il desiderio di confermare il mio amore verso Gesù.

Domenica 9 giugno sarà un giorno importante per te: con la discesa dello Spirito Santo sarai chiamata ad essere testimone di Gesù Cristo nella tua vita..

Martina

Ogni giorno al mio risveglio mi chiedo come testimonierò l’amore di Gesù ed ogni sera mi chiedo se davvero sono riuscita o meno nel tentativo. Spero che lo Spirito Santo aiuti tutti noi. Abbiamo mille difetti e limiti e credo che senza la sua presenza in mezzo a noi non possiamo davvero nulla.

Alessandro

Ma certo. Grazie a questa riscoperta della e agli impegni di fede che mi si presenteranno davanti nel corso di quest’anno avrò modo di essere un cristiano cattolico migliore.

Valentina

È vero, con la cresima sarò chiamata a testimoniare il Signore. Continuerò a cercarlo ad ascoltarlo, ad amarlo a chiedergli aiuto mettendo tutto nelle sue mani e cercherò con la mia umiltà di raccontare al mio prossimo l’amore che lui ha insegnato a noi con il suo sacrificio. Con l’occasione vorrei ringraziare tutte le persone che ho conosciuto in questo percorso:  da Suor Giovanna, Daniela, don Roberto, don Luca, il nostro vescovo che è passato a salutarci e tutte le persone che hanno condiviso con me questo percorso e con le quali  riceveremo la cresima insieme in particolare Angela e Vito.

Daniela Raspollini