Parrocchia di Vicofaro

Comunicato della Cancelleria

Con suo Decreto in data 5 agosto 2025, in forza del suo dovere di vigilanza sulle parrocchie della Diocesi come su ogni altro ente ecclesiastico, Mons. Vescovo ha ritenuto necessario nominare provvisoriamente, per la parrocchia di S. Maria Maggiore in Vicofaro, un Amministratore Parrocchiale nella persona di Mons. PATRIZIO FABBRI.

Ciò al fine di superare alcune criticità che si sono manifestate in quella parrocchia e che hanno bisogno urgente di essere affrontate.

Nel frattempo, don Massimo Biancalani continuerà a svolgervi il ministero sacerdotale con la celebrazione dei sacramenti.

 

 

 

 




Pistoia Crocevia di Cammini nel Giubileo dei Giovani

PISTOIA – Oggi giovedì 31 luglio 2025, 177 giovani pellegrini dalla diocesi di Santiago di Compostela faranno tappa a Pistoia durante il loro pellegrinaggio verso Roma per partecipare al Giubileo dei Giovani. Con loro altri 200 provenienti dalle diocesi del nord Italia. La scelta di Pistoia come sosta non è casuale: la città custodisce nella Cattedrale di San Zeno una reliquia di San Giacomo il Maggiore, donata secoli fa proprio da Santiago di Compostela, rafforzando un legame spirituale profondo.

Accolti dalla Parrocchia di San Francesco, i pellegrini riceveranno ospitalità e supporto grazie alla collaborazione tra comunità parrocchiale, Comune (che mette a disposizione la palestra Marini), e Caritas diocesana (per i pasti). Alle ore 18 si celebrerà la Santa Messa nella Cattedrale, seguita dalla visita all’Altare Argenteo, capolavoro medievale dedicato a San Jacopo. La serata continuerà con la cena al Seminario Vescovile e un momento di festa con i giovani pistoiesi, molti dei quali partiranno anch’essi per Roma il giorno dopo.

Questo evento testimonia la vitalità del pellegrinaggio come esperienza di fede, incontro e scoperta, e conferma Pistoia come crocevia di cammini europei, situata lungo la Romea Strata.

Domani, i pellegrini spagnoli e i giovani pistoiesi proseguiranno insieme verso Roma, per vivere i momenti culminanti del Giubileo, con la veglia e la Messa con Papa Leone.




Il rendiconto annuale dell’8xmille

Una risorsa fondamentale per la vita della Diocesi. Il frutto di una firma che non costa nulla ma vale tantissimo.

Anche quest’anno i fondi dell’8×1000 alla Chiesa Cattolica costituiscono una risorsa essenziale per le attività della Diocesi di Pistoia. A spiegare nel dettaglio come sono stati assegnati e impiegati i fondi CEI per il 2024  l’economo diocesano, Elisabetta Fedi :« i fondi Cei sono la risorsa indispensabile per il sostentamento della nostra Chiesa locale e la realizzazione dei progetti pastorali e caritativi».

«Anche quest’anno, purtroppo, le assegnazioni non hanno soddisfatto le numerose e motivate richieste che ci sono pervenute, per cui nella scelta si è cercato di osservare il criterio dell’urgenza e dell’alternanza. I fondi destinati alla Diocesi di Pistoia nel 2024 sono i seguenti: culto e pastorale 658.669,83; carità 626.787,76.

Nel capitolo “Carità” si privilegia il criterio progettuale, secondo un percorso intrapreso già da anni, in particolare verso quelle realtà che intervengono a sostegno delle famiglie e dei singoli per fronteggiare le difficoltà quotidiane che incontrano.

Il numero di interventi, sia in Diocesi che nelle realtà locali parrocchiali, evidenzia il perdurare delle situazioni di difficoltà descritte nel dossier Caritas annuale, e che senza i fondi dell’otto per mille sarebbe impossibile sostenere. Una parte significativa continua ad essere impegnata nel supporto alle associazioni che si occupano di disagio e marginalità come il recupero degli ex detenuti, il sostegno alle persone diversamente abili o con difficoltà di inserimento sociale, l’assistenza agli extracomunitari. È sempre più importante l’impegno diretto riguardo l’accoglienza degli immigrati, alcuni ospitati in strutture in uso alla Diocesi, realizzato con il coordinamento della Caritas diocesana. A livello Caritas si è continuato a prestare una particolare cura a tutte le attività ormai consolidate: mensa dei poveri, centro distribuzione vestiario, emporio solidale, centri di ascolto diocesano e zonali. È attivo un supporto sanitario, psicologico, legale. Sono stati finanziati inoltre progetti rivolti alla tutela della persona: dai minori, alle ragazze madri e al recupero delle donne vittime della tratta.

Riguardo il sostegno alle famiglie sono stati erogate somme importanti per far fronte all’aumento delle spese per utenze domestiche, al rincaro degli affitti, alla crescente difficoltà a sostenere le spese mediche e l’acquisto di farmaci. È incoraggiante che, visto l’impegno diffuso sul territorio, molti privati continuino a sostenere le opere caritative con offerte continuative a favore dei progetti solidali proposti dalla Caritas diocesana.

Relativamente al capitolo “Culto e pastorale”, è stato assegnato un contributo alla curia diocesana per il funzionamento e la gestione della Curia e del palazzo vescovile, una parte del contributo è stata destinata alle strutture diocesane, un’altra alle attività pastorali e culturali. Una parte dei fondi disponibili sono stati destinati a enti diocesani ed una parte alle parrocchie, con particolare attenzione a quelle in difficoltà perché situate in zone economicamente disagiate e/o di piccola dimensione. Continua a preoccupare il costante aumento delle parrocchie che incontrano difficoltà anche nel sostenere la gestione economica ordinaria».

 

 




Anniversari sacerdotali

Ogni anno la ricorrenza dei Santi Apostoli Pietro e Paolo invita a riconoscere il dono del sacerdozio e per ringraziare il Signore della sua fedeltà che accompagna la fedeltà degli uomini. È anche un’occasione per esprimere affetto e gratitudine a quei sacerdoti che hanno speso – e continuano a spendere – la loro vita al servizio delle comunità, nella preghiera, nell’ascolto, nell’annuncio della Parola e nella celebrazione dei sacramenti.

Quest’anno festeggeremo alcuni anniversari particolarmente significativi:
75° di ordinazione di Mons. Leonardo Giacomelli
60° di Mons. Fiorenzo Battistini
50° di don Paolo Tofani
25° di don Massimo Biancalani e don Michele Palchetti

Questi traguardi rappresentano non solo una ricorrenza cronologica, ma una storia viva di dedizione, fatiche, gioie e passione per il Vangelo. A ciascuno di loro va il nostro più sincero grazie per la testimonianza quotidiana di fedeltà e servizio.

Il Vescovo festeggerà gli anniversari sacerdotali insieme al presbiterio di Pistoia con una celebrazione eucaristica nel giardino del palazzo episcopale lunedì 30 giugno alle 19.




Vicofaro si rinnova con i lavori di ristrutturazione e adeguamento

PISTOIA – 13/6/2025 Come ampiamente riportato dai media, lo scorso 6 giugno è stata notificata per conoscenza alla diocesi di Pistoia, nella persona del vescovo,  l’Ordinanza del sindaco che chiede al legale rappresentante e parroco di Vicofaro don Massimo Biancalani, lo sgombero dei locali della parrocchia di Vicofaro entro 20 giorni dalla data della comunicazione, per motivi di sicurezza e igienico-sanitari.

Pur avendo da eccepire sui termini di formulazione di detta ordinanza e sulla sua opportunità, la diocesi, come già fatto negli ultimi mesi e in ogni occasione in cui è stata chiamata in causa, assicura che agli ospiti di Vicofaro sarà trovata nel più breve tempo possibile una diversa collocazione perché, aldilà del dispositivo dell’ordinanza, è chiara la consapevolezza di superare questa ospitalità in modalità  emergenziale, che offre accoglienza ad un numero esorbitante di persone, lasciandole inevitabilmente in condizioni di alloggio gravemente precarie ed anche pericolose, prima di tutto per loro stesse e poi per il bene di tutti. Per i principi che muovono l’azione della diocesi, a tutti gli ospiti di Vicofaro sarà offerta accoglienza e assistenza in altre strutture messe a disposizione dalla diocesi stessa perché tutti gli ospiti di Vicofaro abbiano la possibilità di non rimanere per strada. Riteniamo infatti che ogni persona immigrata sia degna di rispetto e attenzione come ogni essere umano. Lo faremo in collaborazione con e il supporto della Caritas nazionale, degli enti diocesani preposti e di alcuni partner specializzati, che già da tempo ci affiancano.

La diocesi è sicura che don Massimo, in quanto ancora parroco di Vicofaro, ma sottoposto canonicamente all’obbedienza al suo vescovo, non solo accetterà ma favorirà questa operazione di ricollocamento.

La diocesi tiene infine a precisare che Vicofaro non chiude. Vicofaro si rinnova. Vicofaro chiuderà solo provvisoriamente perché  i locali della parrocchia infatti saranno sottoposti a un necessario – e doveroso – progetto complessivo di risanamento delle strutture. Subito dopo essi riapriranno, per essere ancora casa di accoglienza per un numero adeguato di persone, offrendo loro un ambiente conforme alle normative di sicurezza e igienico sanitari e salvaguardando anche gli spazi  – oltre la chiesa – per le attività pastorali della parrocchia.




Azione cattolica, un’estate di divertimento

Presentati i campi scuola che avranno luogo a Lizzano a luglio. Per i bambini 6-13 anni l’appuntamento è a Greve

Un’estate all’insegna dello stare insieme quella che, come ogni anno, sta progettando l’Azione cattolica di Pistoia. Dando come sempre spazio alla dimensione comunitaria, tutti i settori dell’associazione sono già impegnati nel definire il calendario delle iniziative estive che li vedranno coinvolti in questo tempo di estate eccezionale, come si dice in AC.

Inizierà il settore adulti che dedicherà una tre giorni di convivialità presso la casa diocesana di Lizzano Pistoiese il 4, 5 e 6 Luglio; sarà  un’occasione per riunire tutti i settori dell’associazione, fare un momento di verifica del primo anno di questo nuovo triennio, dedicare tempo alla scoperta del luogo e alla preghiera comunitaria.

I Giovanissimi (14-19 anni) saranno invece protagonisti del campo estivo, sempre presso la casa di Lizzano Pistoiese dal 28 Luglio al 3 agosto; questa settimana sarà dedicata alla loro formazione spirituale e alla esperienza di vita condivisa attraverso attività e riflessioni sull’attualità e su testimoni significativi del nostro tempo.

Per i ragazzi dai 6 ai 13 anni invece l’appuntamento è dal 4 al 10 Agosto presso la casa della diocesi di Fiesole a Torsoli , Greve in Chianti, per vivere un’esperienza di crescita nella fede e nelle relazioni attraverso giochi, preghiera e bellissime avventure e scoperte.

Per informazioni e iscrizioni : Adulti Laura 3462184852,Giovani Elisa 3348350136, Ragazzi Giammarco 3803410318.




Riapre la Chiesa dell’Ospedale San Jacopo

Martedì 13 maggio la cerimonia di riapertura alla presenza del Vescovo Tardelli. Uno spazio di preghiera e cura per la città.

La Chiesa dell’Ospedale ha riaperto ufficialmente le sue porte, offrendo nuovamente spazio di conforto e riflessione a pazienti, familiari e operatori sanitari. È rimasta chiusa dall’ 8 Giugno 2022 per i danni dovuti ai fumi sviluppatisi nella vicina sala interconfessionale. La cerimonia ufficiale di riapertura si è tenuta il 13 Maggio, importante memoria della Madonna di Fatima, che sottolinea come la presenza di Maria è sempre vicina al malato.

S. E. Mons. Vescovo Fausto Tardelli ha benedetto la cappella insieme ai cappellani dell’ospedale, ai volontari della Cappellania, medici e operatori sanitari. In questi luoghi di sofferenza e speranza, la Chiesa dell’Ospedale non è solo un luogo di culto, ma un abbraccio per chi cerca conforto. Sono stati realizzati interventi di adeguamento per garantire il rispetto delle norme di sicurezza e accessibilità.

La cappella è aperta tutti i giorni e offre momenti di preghiera e meditazione, oltre alla celebrazione della Messa ogni sabato alle 16 preceduta dal Rosario.

È uno spazio dove le persone possono trovare serenità, riflessione e supporto spirituale durante i momenti difficili. Numerosi pazienti e familiari hanno già manifestato la loro gratitudine per la riapertura.

La riapertura della Chiesa dell’Ospedale rappresenta un passo importante non solo per i servizi religiosi, ma anche per la comunità nel suo complesso. In un periodo in cui la salute mentale e il benessere emotivo sono più che mai al centro dell’attenzione, questo luogo assume un significato ancora più profondo come spazio di incontro, ascolto e sostegno reciproco. In un mondo che spesso sembra frenetico e disorientato, la Cappella dell’Ospedale si erge come un simbolo di speranza.

Cappellania Ospedaliera di Pistoia




Il Maggio a Valdibrana

Pubblichiamo di seguito il programma del Mese di maggio 2025 del Santuario della Madonna di Valdibrana. Ricordiamo che il Santuario di Valdibrana è una delle tre chiese giubilari della Diocesi di Pistoia, nella quale è possibile vivere – alle condizioni della Chiesa– il dono dell’indulgenza in occasione dell’anno santo 2025.

A partire dal 4 maggio cambia l’orario delle Messe a Valdibrana:
ore 8.00: al Santuario ogni giorno
ore 11.00: nell’Aula liturgica (Domenica)
ore 18.00: dal lunedì al venerdì al Santuario
ore 18.00: Sabato e Domenica nell’Aula liturgica

Confessioni

Ogni giorno eccetto la Domenica: ore 8.30-9.30 al Santuario

Prima e dopo la messa delle 18.00 presso il Santuario

Rosario

Ogni giorno alle 17.15 al Santuario (eccetto la Domenica alle 17.30 all’Aula liturgica).

Altri appuntamenti

Giovedì 1 maggio

ore 12.00 Messa al Santuario
ore 18.00 Messa al Santuario

Martedì 8 maggio | Festa solenne della Madonna di Valdibrana

ore 8.00: Messa al Santuario
ore 17.00: Solenne Concelebrazione presieduta da Mons. Fausto Tardelli all’Aula liturgica.
ore 19.30: cena fraterna
ore 21.30: Rosario animato dal gruppo Aquero presso il Santuario.

Sabato 31 maggio

ore 8.00: Messa al Santuario
ore 18.00: Celebrazione con l’Unitalsi e conclusione con la processione mariana.
ore 21.00: Rappresentazione di Silvia Budri sulla vita della Madonna con l’accompagnamento dell’arpa “Nel grembo di una donna” di Francesca Giordano. Segue il Rosario presieduto dal vescovo Fausto per il Giubileo delle famiglie.

Appuntamenti in Valdibrana

Ogni sabato di maggio (eccetto il 17 e 31 maggio) alle ore 19.00 Vespri animati dalle Fraternità Apostoliche di Gerusalemme presso l’Aula liturgica.
Ogni domenica di maggio dalle 15.30 alle 17.15: Seminario di vita nuova nello Spirito Santo.




Chiusura Archivio e Biblioteca

Con il giorno 30 aprile cesserà il regolare orario di apertura dell’archivio diocesano e della Biblioteca Leoniana.

Successivi giorni di apertura verranno comunicati di volta in volta sul sito diocesano.

Per necessità particolare scrivere a: leoniana@diocesipistoia.it




Cresimandi in Cattedrale per dire «Sì» al Signore

Una festa di voci e colori in Cattedrale per la Giornata dei Cresimandi. Un appuntamento ormai tradizionale per la Chiesa di Pistoia che, domenica 6 aprile, ha visto il Duomo riempirsi di ragazze e ragazzi provenienti da tutta la diocesi. Ogni gruppo, accompagnato dal parroco e dai catechisti, si è preparato all’incontro lavorando sul brano del Vangelo in cui si racconta l’incontro tra Gesù e Zaccheo e realizzando uno striscione con il nome della parrocchia da sventolare fuori e dentro la Cattedrale.

La “Chiesa madre” della Diocesi, che molti – specialmente i ragazzi delle parrocchie più lontane dalla città – hanno potuto visitare per la prima volta, ha poi offerto a tutti un colpo d’occhio su una Chiesa  giovanissima e gioiosa. Una bella esperienza accompagnata dalla presenza del Vescovo che, in dialogo con i ragazzi, ha invitato tutti a cercare Gesù per trovare la risposta e il senso della propria vita.

«Cercare, trovare, cambiare», i tre verbi che monsignor Tardelli ha consegnato ai ragazzi anche attraverso un biglietto e un piccolo dono preparato dall’Ufficio Catechistico diocesano: una collanina col pendaglio a forma di albero, per non dimenticare l’episodio di Zaccheo e non perdere di vista l’incontro col Signore.