Pausa natalizia Archivi e Biblioteche

Segnaliamo a utenti e studiosi che l’Archivio Vescovile diocesano e la Biblioteca Leoniana saranno resteranno chiusi dal 16 dicembre 2024 al 13 gennaio 2025.
Riapriranno il 14 gennaio riprendendo la doppia apertura settimanale: martedì e mercoledì in orario 9-13 / 15-18.

Altre eventuali date di apertura saranno pubblicate sul sito della Diocesi.

Per info: leoniana@diocesipistoia.it

 




Scuola: il commento sul rapporto Ocse

Rapporto Ocse sulle competenze degli adulti: il commento dell’ufficio scuola della Diocesi di Pistoia. Baroncelli: «Preoccupano i dati, siamo di fronte a una vera emergenza. Necessario riflettere anche nei territori»

PISTOIA (13/12/2024)

Sono usciti in queste ore i risultati dell’Indagine PIAAC-OCSE sulle competenze degli adulti, ovvero gli strumenti culturali e professionali con cui gli adulti possono affrontare la vita quotidiana e inserirsi adeguatamente nel tessuto economico e sociale della comunità nella quale vivono.

Ma quale fotografia esce per il nostro sistema Paese? In tutti e tre i campi di competenze analizzati (dominio cognitivo della literacy, dominio cognitivo della numeracy, dominio cognitivo del adaptive problem solving), gli italiani tra i 16 e i 65 anni si sono collocati ampiamente (e gravemente) sotto la media Ocse. Rispetto alla scorsa edizione i risultati sono ulteriormente peggiorati. Come riportato dagli organi di stampa, in Italia 1 adulto su 3 ha competenze inadeguate e comprende solamente testi brevi. I laureati italiani, ancora troppo pochi in numero, hanno competenze inferiori ad un diplomato di altri paesi europei. Nelle competenze di literacy il punteggio medio degli adulti italiani è pari a 245 punti, contro una media OCSE di 260. Dopo l’Italia, in questo dominio di competenza, si trovano solamente Israele, Lituania, Polonia, Portogallo e Cile. Nelle competenze di numeracy il punteggio italiano è pari a 244 punti, rispetto ai 263 nella media OCSE. In questo caso l’Italia si colloca al quartultimo posto seguita soltanto da Polonia, Portogallo e Cile. Nelle competenze di problem solving adattivo la media italiana è di 231 punti, a fronte di una media OCSE di 251 punti. Per questo dominio, solo Lituania, Polonia e Cile conseguono punteggi più bassi del nostro Paese.

«Per le persone prive di livelli minimi di tali competenze – afferma a margine del rapporto Edoardo Baroncelli, direttore ufficio scuola diocesi di Pistoia – rimane una vita di marginalità e di esclusione che ha come unica soluzione di sopravvivenza quella dei percorsi assistenziali o dell’illegalità. Da ogni indagine nazionale o internazionale esce la fotografia di una situazione di grave emergenza, a cui però non segue un tempo di riflessione, di pensiero e di scelte».

«La nostra Diocesi – annota Baroncelli – ha provato a dare il suo piccolo contributo riflettendo ed avanzando alcune proposte e richiamando l’attenzione sul problema degli studenti ai quali, durante il loro percorso scolastico, viene permessa una frequenza passiva e deresponsabilizzata, priva di apprendimenti. La libertà di procedere senza apprendere, senza crescere e senza formarsi viene a volte confusa con la serenità. Il conto sta arrivando e a pagarlo purtroppo sono le ragazze ed i ragazzi. Non gli adulti che hanno determinato, o lasciato che si determinasse, tale situazione».

«In questo quadro desolante – conclude il direttore dell’Ufficio Scuola – rimangono incoraggianti le risonanze a questa riflessione arrivate, nell’incontro del 26 novembre scorso, dal Direttore Generale dell’Ufficio Regionale, dalla nostra Provveditore agli studi Prof.ssa Ilaria Baroni, dal Sindaco Alessandro Tomasi (che ha aperto assieme alla Diocesi un tavolo di riflessione e di azione) e dagli altri Sindaci del territorio, dal Presidente della Fondazione Caript Luca Gori, dalle amministrazioni provinciali e regionali. Un gruppo di persone che vuole, con tenace umiltà, provare a riflettere e ad agire. A loro va la nostra vibrante gratitudine».

 




Avvento di fraternità 2024

Domenica 15 dicembre 2024 la Diocesi invita a vivere l’Avvento di Fraternità per sostenere i servizi Caritas a favore di chi è in difficoltà.

Il tempo liturgico dell’Avvento, mentre invita ad attendere la venuta del Salvatore e il compimento del disegno divino di Salvezza, sollecita le nostre comunità a testimoniare la speranza con la “carità operosa”, ricordando che “già ora” è il tempo dell’ incontro del volto del Cristo nei poveri e nei sofferenti.

La terza domenica di Avvento, tradizionalmente considerata “la Giornata della Fraternità”, oltre a raccogliere fondi per la Caritas Diocesana, può essere l’occasione per sensibilizzare le comunità cristiane alle necessità di chi vive situazioni di disagio e di sofferenza qui nel nostro territorio.

Le necessità sono molteplici e richiedono di “investire” non solo in aiuti concreti, ma anche nel creare relazioni significative di condivisione e di accompagnamento. Sappiamo di poter contare sull’aiuto e sulla sensibilità delle nostre comunità.
Il frutto della vostra condivisione ci permetterà di continuare a farci carico di chi si accosta a noi cercando ascolto e aiuto. Le offerte raccolte nelle celebrazioni eucaristiche saranno destinate per supportare l’azione della Caritas diocesana.

Le offerte possono essere inviate alla Caritas utilizzando il seguente iban:

IT76 A 05034 13800 000000002795 BANCO BPM causale “Giornata della Fraternità”

Oppure possono essere portate direttamente all’ufficio Caritas presso il Seminario dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12.30.

Il prossimo 21 Dicembre alle ore 10 presso l’Aula Magna del Seminario alla presenza di S. E. Mons. Fausto Tardelli verrà presentato il Dossier Caritas 2024 che vede insieme le Caritas Diocesana di Pistoia e Pescia.

Direzione / Sede Amministrativa: via Puccini 36 – 51100 Pistoia, tel 0573359620
Cittadella della Carità al Tempio, sede dei Servizi : via San Pietro 36 – 51100 Pistoia, tel 0573367685 – caritas@diocesipistoia.it




I dieci anni di Mons. Tardelli a Pistoia

Domenica 8 dicembre alle 18, nella solennità dell’Immacolata Concezione una celebrazione nel ricordo di 10 anni di episcopato pistoiese

Il vescovo Tardelli ha fatto il suo ingresso a Pistoia l’8 dicembre del 2014. Domenica 8 dicembre alle 18 in Cattedrale sarà celebrata la Messa solenne per il 10 anniversario del suo ingresso a Pistoia. Tante le sfide da subito raccolte dal nuovo vescovo: già a partire dai primi mesi del suo episcopati si stagliavano all’orizzonte alcune sfide che poi hanno  caratterizzato gli ultimi anni.

Il fenomeno migratorio e l’impatto sulla nostra società, la crisi economica e del lavoro, l’invecchiamento della popolazione, l’incrinarsi dei modelli di sviluppo, di partecipazione politica che per generazioni ha plasmato la vita dei nostri paesi, delle nostre città. Tante le iniziative, dalla costituzione del Consiglio delle donne, la partecipazione attiva al comitato promotore di Pistoia capitale della cultura 2017, l’impulso al cammino sinodale, i tanti interventi sul tema delle morti bianche e delle crisi aziendali, l’indizione dell’Anno Santo Iacobeo e la riscoperta del culto dell’apostolo Giacomo. Un cammino di dieci anni che ha convolto la diocesi e il suo territorio.

Durante la celebrazione di domenica 8 dicembre saranno istituiti accoliti Franco Pacini e Giuseppe Topia e lettori Gianmarco Marianelli e Marco Lo Bracco; tutti e quattro sono candidati al diaconato permanente.

 




Sostenere la Mensa e l’Emporio di solidarietà

Con l’avvicinarsi del periodo natalizio la Caritas diocesana lancia una duplice iniziativa di raccolta fondi per la mensa don Siro Butelli e per l’Emporio della solidarietà.

Si chiamano “Adotta una famiglia a poca distanza” e #Natalepertutti, le due raccolte della Caritas Diocesana di Pistoia in collaborazione con la Misericordia di Pistoia. Lo scopo è raccogliere fondi per sostenere due importanti servizi rivolti alla lotta contro la povertà alimentare.

«Ci rivolgiamo alla cittadinanza perché chiedere un aiuto per mandare avanti queste due realtà che rispondono alla povertà alimentare – afferma il direttore Caritas Suppressa -. Oggi diventa sempre più difficile sostenere questi tipi di servizi perché le persone che richiedono sono sempre di più e perché le spese di gestione sono diventati importanti, soprattutto a causa agli aumenti del costo dei prodotti». «Si pensi – ha continuato – che attualmente per l’emporio le tessere attive sono oltre 600 che sono pari a 2500 persone che tutti i mesi possono accedere all’emporio per “acquistare” attraverso i punti messi a loro a disposizione, i prodotti alimentari compresa la carne, prodotti per l’igiene personale e per la casa. Lo stesso vale per la mensa dove oltre 300 persone hanno usufruito del servizio oltre 1900 pasti il mese».

Modalità di donazione:
Per la Mensa Don Siro Butelli:

  • 1 pasto: 5 €
  • 1 settimana di pasti: 50 €
  • 1 mese di pasti: 200 €

È possibile effettuare un bonifico bancario a:

IBAN IT76 A 05034 13800 000000002795 (non deducibile fiscalmente).
Causale: “Mensa Don Siro”. È possibile contribuire anche direttamente presso l’ufficio Caritas in via Puccini 36, Pistoia.

Per l’Emporio della Solidarietà:

  • Spesa piccola: 15 €
  • Spesa grande: 25 €
  • Spesa per bambini: 45 €

È possibile effettuare bonifico a:

IBAN IT76 A 05034 13800 000000002795 (non deducibile fiscalmente).

IBAN IT21 V030 6913 8301 0000 0001 541 (deducibile fiscalmente) con causale “Donazione per Emporio della Solidarietà”. Inserire il codice fiscale per usufruire della deducibilità fiscale.

 




Scuola e territorio di fronte all’emergenza educativa

“Costruire proposte di speranza”: il convegno promosso dall’Ufficio scuola diocesano

Il convegno organizzato il 26 novembre 2024 dall’Ufficio Scuola diocesano ha raccolto nell’Aula Magna del Seminario tante e diverse presenze per una mattinata di riflessione e confronto sul tema dell’emergenza educativa.

L’incontro, introdotto dal vicario episcopale don Cristiano D’Angelo, è stato aperto da un dialogo con don Maurizio Patriciello, il parroco anti camorra di Caivano e ha poi visto l’alternarsi di voci di rilievo del territorio e del mondo educativo: il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Toscana Ernesto Pellecchia, la dirigente dell’Usp di Pistoia e Prato Ilaria Baroni, il consigliere provinciale per la delega alla scuola Matteo Giusti, il Sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi.

«I nostri studenti e i nostri ragazzi – spiega Edoardo Baroncelli, direttore dell’Ufficio scuola diocesano e organizzatore del Convegno – hanno davanti a sè molti ostacoli e tutti gli educatori e gli insegnanti sanno bene che possono pregiudicare il loro futuro. La letteratura scientifica di settore raggruppa questa molteplicità di ostacoli e inciampi in un’espressione: “povertà educativa”. Un tema che non riguarda solo la scuola – che non è la sola casa dell’educare – ma certamente la investe e la interessa. L’art. 3 della Costituzione dice che compito della Repubblica “rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana”. Siamo quindi responsabili di organizzare e riflettere sulle modalità con le quali liberare la strada verso il futuro dei nostri giovani.

Uno studio dell’Università di Tor Vergata dice che non si tratta solo di ostacoli di natura economica, e che la risposta va trovata in una formazione e in un’azione formativa di alta qualità. Questi ostacoli vanno dalla dispersione esplicita alla dispersione implicita, dall’esclusione dai circuiti culturali, all’espansione dei livelli d’ansia, ad altissimi e crescenti livelli di disuguaglianza. Come diocesi, già da oltre due anni riflettiamo, studiamo e operiamo su questo tema con uno stile particolare che deriva da una consapevolezza: mettere insieme tutti i soggetti del territorio, perché non possiamo fare tutto da soli. Questo stile vale per tutti, deve valere per tutti. Perché l’emergenza educativa è una sfida che possiamo affrontare soltanto insieme. A piccoli passi, senza pretendere di risolvere tutto immediatamente, con la fatica di tutti coloro che costruiscono, ma con la determinazione a camminare nella direzione giusta.

Il documento che l’Ufficio scuola ha emanato tratteggia e dettaglia possibili risposte che hanno tra loro in comune un nuovo approccio educativo: consentire ai ragazzi di fare esperienze positive, a scuola e fuori da scuola. Soltanto la forza dell’esperienza può costruire persone libere, autonome, capaci di scelte giuste in grado di affrontare il loro futuro».

«A conclusione del convegno di martedì 26, l’impressione è quella di una profonda condivisione e sintonia, testimoniata dal direttore generale dall’Ufficio regionale, dai sindaci presenti, dai dirigenti scolastici, dagli insegnanti, dalle istituzioni. Il convegno ha evidentemente intercettato il bisogno e la voglia di tentare qualcosa di nuovo tutti insieme».

 




Don Patriciello a Pistoia per un incontro sulla scuola e sui giovani

Il convegno “Costruire Proposte di Speranza: scuola e territorio di fronte all’emergenza educativa” è organizzato dall’ ufficio scuola della diocesi di Pistoia. L’obiettivo: «condividere idee e progetti per superare la crisi educativa, rafforzare l’idea di una “alleanza educativa” tra scuola, famiglie, istituzioni e territorio».

PISTOIA, 21/11/2024 – Un importante convegno, pensato per incontrare il mondo della scuola e proporre soluzioni al grande tema della povertà educativa e delle tante criticità del mondo giovanile, è in calendario per martedì 26 novembre nell’Aula Magna del Seminario Vescovile di Pistoia. L’incontro con don Maurizio Patriciello, organizzato dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Pistoia, rappresenta un momento di riflessione e dialogo su una delle sfide più urgenti della nostra società: l’emergenza educativa.

Con il tema “Costruire Proposte di Speranza: scuola e territorio di fronte all’emergenza educativa” il convegno vuole individuare percorsi concreti volti a migliorare il sistema educativo e a sostenere i giovani nel loro cammino di crescita, partendo dall’esperienza di Patriciello come sacerdote di frontiera in un territorio difficile.

Conosciuto per il suo impegno pastorale e sociale, Padre Patriciello è una figura di riferimento per chi cerca di affrontare le difficoltà della vita con speranza e coraggio. La sua esperienza nella realtà di Caivano, nella periferia di Napoli, dove educazione e legalità spesso si intrecciano con situazioni di disagio, lo rende una voce autorevole e capace di ispirare un dialogo costruttivo.

L’evento sarà un’occasione per condividere idee e progetti per superare la crisi educativa, rafforzare l’idea di una “alleanza educativa” tra scuola, famiglie, istituzioni e territorio, prendendo spunto dalle parole di Papa Francesco, che invita a lavorare insieme per costruire un “villaggio dell’educazione”, dove ogni membro della società contribuisce alla crescita delle nuove generazioni.

Insieme a Padre Patriciello, interverranno, tra gli altri: don Cristiano D’Angelo, Vicario Generale della Diocesi di Pistoia, il Sindaco di Pistoia Tomasi, il Presidente della Fondazione CARIPT Gori, il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Toscana Pellecchia, la dirigente dell’Usp di Pistoia e Prato Baroni. Il loro contributo sarà fondamentale per individuare soluzioni pratiche ed efficaci, mettendo al centro i valori della solidarietà e della responsabilità condivisa.

L’appuntamento è per martedì 26 novembre a partire dalle ore 10 in Seminario Vescovile, via Puccini 36 a Pistoia.




Le buone prassi pastorali: incontro in Seminario

Lunedì 18 novembre don Gianluca Marchetti, sottosegretario della Cei, propone un incontro di formazione dedicato a presbiteri, catechisti e operatori pastorali

Cosa si aspetta un bambino dagli adulti?
Di essere amato, protetto e tutelato e se lo aspetta, a maggior ragione, negli ambienti che di per sé dovrebbero essere i più sicuri: la famiglia, la scuola e la parrocchia. La conoscenza e la diffusione di buone prassi è un passaggio fondamentale perché questi ambienti di vita e cura dei più piccoli e vulnerabili siano sempre più capaci di tutelarli.

Alle buone prassi è dedicato l’incontro a cura di don Gianluca Marchetti, in programma lunedì 18 novembre. Lo stesso giorno in cui la Chiesa italiana celebra la Giornata nazionale di preghiera per le vittime e i sopravvissuti agli abusi, per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili, invitando alla sensibilizzazione e alla preghiera.

Il programma dell’incontro prevede:

  • ore 16: nella chiesa di Santa Chiara (c/o Seminario Vescovile di Pistoia, accesso da via Puccini, 34).
    Incontro di preghiera presieduto da S. E. Mons. Fausto Tardelli in occasione della Giornata europea per la protezione dei minorenni contro l’abuso e lo sfruttamento sessuale.
  • ore 16.30: nell’Aula magna del Seminario Vescovile di Pistoia. Relazione di don Gianluca Marchetti: Buone prassi di prevenzione e tutela dei minori in parrocchia.

Info: serviziotutelaminori@diocesipistoia.it

L’incontro è rivolto principalmente a presbiteri, catechisti ed educatori.




Tutti i Santi e Commemorazione defunti. Le celebrazioni in città

Gli orari del Centro Storico e gli appuntamenti con il Vescovo Tardelli

In occasione della Solennità di Ognissanti e della Commemorazione dei fedeli defunti segnaliamo gli orari delle celebrazioni nel Centro Storico e ai Cimiteri di Pistoia.

Venerdì 1 novembre il Vescovo Fausto Tardelli presiederà la Messa della Solennità nel Cimitero della Misericordia di Pistoia alle 15.30. Il 2 novembre celebrerà invece in Cattedrale alle 9.30, alle 11 si sposterà al Cimitero Comunale di Pistoia per la preghiera e la benedizione delle corone al Sacrario dei caduti, mentre alle 11.45 benedirà le corone al Monumento votivo militare brasiliano di Pistoia.

In città venerdì 1 novembre le celebrazioni saranno secondo il seguente orario: Cattedrale di San Zeno: 11, 18; San Paolo Apostolo: 8, 11.30; San Bartolomeo Apostolo: 11; Chiesa del Tempio (anziché della SS. Annunziata): 9; Chiesa di Sant’Andrea: 10.30; Basilica della Madonna dell’Umiltà: 17; Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola: 9, 12; Chiesa di San Francesco: 8.30, 11.15, 18.

Sabato 2 novembre ricordiamo invece, la celebrazione in Cattedrale alle 9.30 con il Vescovo, alle 10.30 presso la Basilica della Madonna dell’Umiltà, alle 10.30 in San Bartolomeo, a Sant’Ignazio alle 9 e alle 12, in San Francesco alle 8.30 e alle 10.30. Le Messe nel pomeriggio, celebrate nell’orario consueto, saranno quelle festive della XXXI domenica del Tempo Ordinario.

Al Cimitero della Misericordia le celebrazioni saranno il 1 novembre alle 11.30 e alle 15.30; il 2 novembre alle 9.30, 10.30, 15.  Gli orari di apertura del Cimitero sono i seguenti:  8-17.30. Il Cimitero comunale sarà aperto invece dalle 8 alle 17.

Ulteriori informazioni e aggiornamenti sugli orari del 1 e 2 novembre sono disponibili sul sito: messe.diocesipistoia.it




Gli appuntamenti per i catechisti e gli animatori dei gruppi di ascolto

Sabato 19 ottobre catechisti e operatori parrocchiali hanno ricevuto il mandato da parte del Vescovo Fausto Tardelli. La ripresa dell’anno catechistico è accompagnata da un ciclo di incontri di formazione e confronto a cura dell’Ufficio catechistico diocesano. Al momento l’Ufficio ha reso disponibile il primo sussidio per le attività catechistiche, e anche  la prima scheda del sussidio per i gruppi di ascolto del Vangelo.

Di seguito anche il Calendario degli incontri organizzati dall’Ufficio Catechistico.

Nella settimana dal 21 al 27 ottobre 2024 (ogni parrocchia decide il giorno e l’ora dell’incontro).
In ogni parrocchia: Incontro gruppo dei catechisti e animatori gruppi del Vangelo
LABORATORIO 1 TAPPA: Rispondere al questionario inviato dall’Ufficio catechistico da fare con il parroco e il gruppo catechisti e animatori Vangelo (Le risposte possono essere date on line, nel link che verrà indicato, entro l’8 dicembre 2024, oppure inviate con una mail all’indirizzo dell’ufficio).

Lunedì 4 novembre 2024, ore 21.15

Incontro per i Catechisti e animatori dei CRESIMATI nell’anno 2024. Presentazione itinerario per i cresimati in vista dell’incontro con il Vescovo

Nella settimana dall’11- 16 novembre 2024 (ogni parrocchia decide il giorno e l’ora dell’incontro)

In ogni parrocchia: Gruppo dei catechisti e animatori gruppi del Vangelo.
LABORATORIO 2 TAPPA: lettura condivisa, con proprie sottolineature della dichiarazione sinodale n° 1 ( 1. 1 – 1.2)

Nelle 2 settimane dal 18-30 novembre 2024 (ogni parrocchia decide il giorno e l’ora dell’incontro)

In ogni parrocchia: Gruppo dei catechisti e animatori gruppi del Vangelo.
LABORATORIO 3 TAPPA: lettura condivisa, con proprie sottolineature del decreto sinodale n° 1 ( 1.3 – 1.7.11). A seconda della necessità si può dividere la terza tappa anche in due parti e distribuire i due incontri nelle due settimane indicate.

Lunedì 9 dicembre 2025, ore 21.15. Aula Magna del Seminario.

Incontro REFERENTI. Incontro di coordinamento

Lunedì 13 gennaio 2025, ore 21.15. CATECHISTI DELLA CRESIMA 2025.

Presentazione dell’itinerario per preparare la giornata dei Cresimandi

Lunedì 20 gennaio 2025, ore 21.15.

Incontri delle zone sinodali per catechisti e animatori gruppi del Vangelo.
LABORATORIO CONCLUSIVO dei catechisti nei circoli sinodali: condividere a livello ampio quanto è emerso nelle parrocchie, evidenziando priorità emerse e le soluzioni già praticabili, da proporre al Vescovo.

Domenica 26 gennaio 2025, ore 15.30-17, Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas

Cresimati 2024. Incontro del Vescovo con i Cresimati dell’anno 2023

Lunedì 10 febbraio 2025, ore 21.15.

Catechisti e animatori dei gruppi del Vangelo (incontro in presenza).
Verso la Pasqua. Presentazione e consegna del sussidio.

Domenica 23 Marzo 2025, ore 15.30-17, Cattedrale di San Zeno

Incontro del Vescovo con i Cresimandi dell’anno 2025

Lunedì 5 maggio 2025, ore 21.15

Catechisti e animatori dei gruppi del Vangelo. Incontro con il Vescovo per la presentazione del lavoro svolto nel corso dell’anno.