A TREPPIO: NUOVI RESTAURI E NON SOLO..
Sabato 7 novembre, alle ore 10, il vescovo Mons. Fausto Tardelli, inaugurerà i lavori di manutenzione straordinaria della copertura della chiesa di San Michele Arcangelo a Treppio.
I lavori sono stati realizzati grazie al contributo della la Curia Vescovile di Pistoia, della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e della stessa parrocchia. Le opere sono state eseguite dalla Ditta Geometra Aldo Rabuzzi, mentre il progetto e la direzione dei lavori sono stati curati dall’architetto Enrico Totti.
L’intervento realizzato nella Chiesa di S. Michele Arcangelo in Treppio ha previsto principalmente opere di manutenzione straordinaria eseguite su porzioni della copertura. Qui si registravano infiltrazioni che avevano causato seri problemi nell’attacco tra la torre campanaria e il corpo di fabbrica e all’inizio delle due navate laterali. La situazione dell’edificio avrebbe richiesto e richiederebbe molteplici lavori; per il momento, in mancanza di fondi ulteriori, si è preferito effettuare una serie di interventi urgenti localizzati su porzioni della copertura.
S. Michele Arcangelo in Treppio è considerata una Cattedrale della montagna per la presenza di sette altari e tre navate, segno dell’importanza di questa architettura religiosa nel tempo. Oggi Treppio è una piccola comunità, ma la presenza di questa Chiesa richiama il tempo in cui la popolazione era numerosa e attiva e qui si raccoglievano fedeli da tutta la montagna pistoiese.
La Chiesa, che è il cuore pulsante di questa piccola comunità, e custodisce anche un prezioso organo Agati del 1794, rimane una grande risorsa per tutti; è dunque auspicabile che in futuro si possa intervenire su questo edificio per riportarlo ai suoi antichi splendori.
Forse non tutti sanno che a Treppio è presente anche una importante realtà religiosa della nostra diocesi. Qui, infatti, dal 1861 si trova la Casa della Congregazione delle Suore Mantellate Serve di Maria. A Treppio sono custodite le radici della Congregazione, fondata qui da Filomena Rossi e Giovanna Ferrari, due terziarie serve di Maria chiamate a Treppio “per fare scuola alle fanciulle del popolo e per la cura degli infermi”. Questa casa, infatti, ha ospitato soprattutto la popolazione treppiese e gli abitanti dei dintorni per un servizio educativo; da qui, inoltre, le Mantellate sono uscite per visitare anziani, malati e famiglie bisognose, partecipando con generosa familiarità alle iniziative parrocchiali e popolari. Un modo semplice ma efficace di evangelizzazione per rispondere alle esigenze del tempo.
Oggi la comunità delle Mantellate resta qui “per fare un po’ di bene”, conducendo una vita di preghiera e contemplazione comunitaria e personale. L’impegno delle suore è poi rivolto a sensibilizzare e collaborare, al di là di differenze politiche o religiose, ad una condivisione fortemente partecipata per gli avvenimenti del paese, perché la gente, anche quassù, si senta un popolo unito. La Casa Madre delle suore, nota come “Casa Mater Dei”, è stata ristrutturata nel 2000 ed è aperta all’accoglienza e a incontri per gruppi (per info: 0573 890091).
A Treppio, dal 1878, esiste anche una sezione della Confraternita della Misericordia, mentre da pochi anni è attiva anche una Associaizone Pro loco “I Borghi Di Treppio” che intende dare vivacità ad un paese purtroppo impoverito dalla chiusura della scuola elementare.
La cura pastorale di Treppio è affidata a Don Ryszard Jaroslaw Sakson.
A Treppio è possibile partecipare alla messa nei seguenti orari: Feriali : 7.30 – Sabato : 16.00 – Domenica : 10.00.
Daniela Raspollini