CORPUS DOMINI: FESTA DELLA COMUNIONE PER LE VIE DELLA CITTÀ

image_pdfimage_print

«Oggi è la festa della comunione per eccellenza, della comunione con Gesù di tutti noi». Mons. Tardelli, vescovo di Pistoia tratteggia con poche e semplici parole la solennità del Corpus Domini domenica 3 giugno. Si rivolge, particolarmente, ai tanti bambini presenti in cattedrale che si sono da pochi giorni accostati al sacramento dell’eucaristia. Insieme a loro, vestiti a festa per la solenne processione eucaristica, i genitori, i catechisti e tanti fedeli della comunità pastorale del Centro Storico.

La solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Gesù propone alla Chiesa la meditazione, adorazione e riflessione sul pane e il vino dell’Eucaristia. «Pane e vino – ha ricordato Mons. Tardelli – che ci nutrono per la vita piena, ma anche pane e vino della condivisione e dell’amore fra di noi».

«Il pane e il vino dell’eucarestia – ha poi aggiunto il vescovo – sono il pane e il vino del cammino, cammino della vita e della testimonianza nella città degli uomini».

Al termine della Santa Messa, infatti, come da tradizione, si è svolta lungo le strade del centro cittadino la processione con il Santissimo Sacramento. Quest’anno, per la prima volta dopo molto tempo, la processione si è svolta di mattina. Una variazione che, nonostante il caldo, ha trovato piena risposta dalla città. Alla processione, accompagnata dalle note della Banda Borgognoni – hanno partecipato tutte le parrocchie del Centro Storico, con una celebrazione unitaria che ha raccolto fedeli, sacerdoti e volontari di diverse realtà ecclesiali. Un momento di popolo che si è trasformato in occasione e stimolo di comunione.

La santa messa celebrata dal vescovo ha concluso inoltre, per il secondo anno consecutivo, le Quarantore di preghiera dinanzi al Santissimo esposto nel Battistero di San Giovanni in Corte. Tanti fedeli appartenenti a diverse parrocchie, gruppi, associazioni e movimenti hanno animato, infatti, la due giorni di preghiera non stop. La grande aula ottagonale del Battistero, carica di storia e suggestione, ha favorito la partecipazione anche di semplici passanti, sostenendo e incoraggiando la preghiera davanti al Santissimo Sacramento.

(redazione)