Parrocchia – SAN MARTINO IN CAMPO (FI)

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Abbazia Abitanti: 24 Vicariato: Di Poggio e Carmignano Provincia di: Firenze Indirizzo: Via San Martino in Campo 1 – Capraia e Limite (Fi) Sito web: http://www.abbaziasanmartino.com

Parroco: D’Angelo Don Cristiano

INterno attualeNel 1057 il vescovo Martino istituì il monasterium S. Martini situm Casa Nova, al quale unì la chiesa di S. Mercuriale di Pistola (Zaccaria, p. 294; Kehr, p. 132). Il monastero in loco Casanova è ancora citato il 9 Luglio 1148 quando l’abate Guido acquistò dei beni a Camaione sull’Arno (RCP, Vescovado, 31), ma nel 1166, in una seconda cartula venditionis di beni a Camaione, lo stesso Guido è detto abate badie S. Martini que est bedificata in loco qui dicitur Campo (ibidem, 38). Attorno al 1179 laecclesia S. Martini de Campo si identifica con il confine meridionale del districtus pistoiese(Statuti sec. XII, 143). Nel secolo XIII la zona intorno all’abbazia costituiva una frazione del comune di Carmignano, con cinque “fuochi” (Liber Focorum, XV, e: de abbatia), ma il monastero, per la giurisdizione religiosa, era compreso nel plebato di Artimino (Decime, I, 1246, II, 1370). Ai monaci era affidata la cura d’anime; cfr. il breve dato in Avignone da Benedetto XII per i parrocchiani di S. Martino in Campo (ASF,Vescovado, 1337 Maggio 25). Il monastero è registrato nelle visite pastorali a partire da quella del vescovo Franchi (Visita 1383, c. 112v) Nella Visita 1535 (c. 8r) è indicato come abbatia S. Martini in Campo Ordinis S. Augustini: si deve quindi respingere la tesi dell’appartenenza all’Ordine Vallombrosano sostenuta da alcuni autori (Beani, Lucchesi). Soppresso il monastero, i beni furono dati in commenda alla famiglia Frescobaldi di Firenze, alla quale, ancora alla fine del Seicento (Chiese 1699, c. 57v), spettava il patronato sulla chiesa che mantenne le funzioni parrocchiali con un sacerdote secolare. La chiesa romanica, modificata varie volte nel corso del Medioevo e restaurata nel 1951, mantiene ancora buona parte dei caratteri originari (Romanico pistoiese, pp. 36‑39 e figg. 2‑9).

BIBL. ‑ Repetti, p. 428 Kehr, III, p. 132; Beani, Chiesa, pp. 142‑143; Lucchesi, pp. 171‑175; Chiese romaniche, pp. 49‑50; Immagini, n. 76, p. 87; Rilievo, pp. 229‑230