Parrocchia – LIZZANO – S. MARIA ASSUNTA (PT)


Prioria Abitanti : 323 Vicariato : Reno e della Montagna Provincia di : Pistoia IndirizzoPiazza S. Maria 4 – 51020 Lizzano (Pt) Telefono : 0573 677885

Amministratore parrocchiale : Tabiszewski Don Adamo

Nel diploma di Ottone III del 25 Febbraio 998 (RCP, Alto Medioevo, 105) sono riconosciute al vescovo di Pistoia tanto la plebs, quanto la curtis de Lizano. La pieve era sorta lungo un itinerario altomedioevale che attraverso gli alti valichi dell’Appennino collegava Pistoia con Modena: i posti di tappa più elevati erano appunto Lizzano sul versante pistoiese e Fanano su quello modenese, la cui capella hospitalis dipendeva nel secolo XII dal vescovo di Pistoia (RCP, Vescovado, bolla di Pasquale II del 1105 Novembre 14 e successive bolle papali: ibidem, 22, 28, 34, 43). Nel secolo XIII il comune rurale di Lizzano era diviso in due frazioni: de plebe (Liber Focorum, C, I, a) e cappella S. Andree (ibidem, b), quest’ultima corrispondente alla chiesa di S. Andrea di Pratale (Visita 1373, c. 90v) dedicata anche a S. Vito (Visita 1475, c. 14r). Vi era anche un castello regio (Liber Focorum, p. 168) che era appartenuto al vescovo (RCP, Vescovado, 2125). La plebs S. Marie, registrata nelle decime del secolo XIII, aveva una sola chiesa dipendente, quella di Spignana (Decime, I, 1321; II, 1447). Con l’istituzione della parrocchia di Cutigliano, poi elevata a pieve (1419), al territorio plebano fu sottratta tutta l’alta valle della Lima. L’antica pieve fu sostituita nel 1796 da una nuova chiesa a tre navate costruita su progetto dell’architetto Gamberai con una spesa di 3400 scudi (AVP, I, Varie, 7, 1), che nel 1814 fu travolta da un enorme frana che distrusse anche l’intero paese (ibidem). La chiesa ed il paese furono ricostruiti pochi anni dopo in località poco distante da quella originaria (1827).

BIBL. L. SERRISTORI, Le rovine di Lizzano, Firenze, 1815, A. F. BALDI, Memorie dell’antico monastero di Lizzano, Pistoia, 1817; REPETTI, II, pp. 795 796; Patrimonio, pp. 202-203, Repertorio, pp. 159-161, Beni architettonici, pp. 69-71, figg. 89-92, F. CANIGIANI, Insediamenti e colture della Montagna pistoiese tra Sette ed Ottocento (“Incontri pistoiesi di storia arte cultura”, 26), Pistoia, 1984.